Vuoi essere felice per un istante? Vendicati! Vuoi essere felice per sempre? PERDONA…! – Tertuliano
Il perdono è un ottimo rimedio contro il mal di stomaco. Ci hai mai pensato. Quando sei arrabbiato con qualcuno che sensazione provi? Non senti un nodo sull’addome che ti turba? E ti è mai capitato di perdonare e sentire alleviare quel fastidio?
Secondo molti il perdono è utile a chi lo riceve. Secondo me il perdono è utile a chi lo compie. E’ un’azione profondamente egoistica. Noi perdoniamo per stare bene, non per far star bene. Solamente perdonando riusciamo a recuperare la nostra felicità. Se non perdonassimo saremmo perennemente irati e sicuramente non godremmo di buona salute.
Hai mai fatto caso che chi è sempre arrabbiato, corrucciato, che ha sempre da ridire, o soffre di cuore, o di frequenti mal di testa o di bruciori di stomaco?
La prima persona che dovrai perdonare però sei tu. Ogni volta che sbagli, ogni volta che ritieni di aver compiuto un’azione che non dovevi compiere, perdonati e impara dal tuo errore. Se perdoni, ami. E quando ami tendi automaticamente al benessere di corpo e mente. Quando avrai imparato a perdonare realmente te stesso, allora potrai cominciare a perdonare tutti coloro che ancora hanno il potere di generare in te brutte emozioni.
MA COS’È IL PERDONO?
Il perdono è essere tolleranti e accettare il diverso. Quando sei tollerante verso gli altri non hai bisogno di perdonare. Lo stesso vale se ti rendi tollerante nei tuoi riguardi. Accetti l’eventuale errore, lo comprendi per trarne vantaggio e non perdi tempo a colpevolizzarti. Essere tolleranti vuol dire essere costantemente nell’atto di perdonare, noi e gli altri. Vuol dire assolvere gli sbagli ancor prima che questi vengano commessi.
L’amore e la tolleranza sono come un paio di sandali. Se uno si rompe l’altro non serve più a niente. Nessuno potrebbe amare veramente qualcuno e nutrire allo stesso tempo, nei suoi riguardi, dei sentimenti negativi. Sarebbe una contraddizione!
Quando eravamo piccoli e cercavamo di camminare quante volte abbiamo sbattuto il sedere per terra? Quando sbagliamo accade la stessa cosa. Sbagliamo per imparare a superare i nostri limiti. Sbagliamo per trasformarci nella versione migliore di noi stessi. E se permettiamo a noi stessi di sbagliare perché non permetterlo anche agli altri?
Così come un bambino si punge con le spine per raggiungere una rosa, così un adulto commette degli errori che lo fanno soffrire. Entrambi, per soddisfare le proprie necessità, sbagliano strada e si fanno male. Si sbaglia perché cerchiamo la felicità… sulla strada sbagliata però! Essere tolleranti è comprendere questo meccanismo e accettarlo.
Essere tolleranti vuol dire non giudicare gli errori altrui ma apprezzare piuttosto la volontà dell’altro di rimediare allo sbaglio che ha commesso, non trovi?
Si ma se l’altro non intende rimediare?!?
Beh, questo è un problema suo. Non farlo diventare tuo 🙂
IL PERDONO È UNA SCELTA
Se ti ritrovi a essere intollerante nei riguardi di qualcuno ricordati quanto hai letto ora. Se sei consapevole che sei qua per sbagliare e imparare, perché non concedere anche agli altri questa possibilità?
Uno dei principi della felicità è trasformare ogni nostro gesto in qualcosa di speciale, per noi e per gli altri. Qualcosa di utile e che porti valore. Solamente vivendo un reale stato di felicità possiamo attingere al nostro pieno potenziale. Solamente essendo felici possiamo manifestare i nostri desideri.
Se vuoi andare avanti nella vita impara a perdonare. Se non lo fai ristagni e le colpe che attribuivi agli altri diventeranno esclusivamente tue. Il perdono è la vittoria dei forti.
Lettura consigliata:
ESSERE GENTILI FA BENE ALLA SALUTE-Perdono e gentilezza conducono all’abbondanza
Ti auguro una buona continuazione di giornata… e un cuore sempre leggero 🙂
Verissimo che il non perdonare crea malessere (in noi e in chi abbiamo intorno ) , altrettanto vero che non sempre è facile perdonare . Però il modo si trova ! Personalmente quando qualcuno mi fa un torto ecc…. mi viene molto più facile ritrovare la pace e perdonare, nel momento in cui nella persona dalla quale ho ricevuto il torto, offesa ecc… riesco a vedere un essere umano come me, che fa i suoi sbagli, a volte perchè stanco, preoccupato ecc…. ma comunque un essere umano che ha un cuore, e sta cercando di fare del “suo meglio”, così come ogni persona.
Poi….Bellissimo e verissimo il “terzo principio della felicità” !!Grazie Cristiano !
Ciao !
Grazie Angela, hai ragione. Nel momento che nell’altro riconosciamo “l’essere umano” e il suo cammino,perdonare diventa naturale. Siamo come dei bambini che per raggiungere la rosa ci pungiamo con le spine… Per raggiungere la felicità sbagliamo e ci facciamo male e molte volte facciamo male anche agli altri. Ma dopotutto, come dici tu, ognuno fa del suo meglio, fa ciò che è in grado di fare in quel momento.E tutti stiamo cercando di prendere la rosa☺
Ciao Angela 👋
Senza parole….. anzi una l’ho detta dopo il filmato, ma non posso scriverla 🤗
Sei un grande Cristiano
Ciao Monica 🙂
Semplicemente ….. Stupendo
Felice ti sia piaciuto 🙂 grazie
tantissimo. e’ tutto vero, non c’è enfasi alcuna….
🙂