Essere presenti nel proprio presente, mai sentito niente del genere? CARPE DIEM! L’unico tempo a tua disposizione è adesso, non ieri e non domani. Il tempo è un’illusione che serve alla nostra mente per trovare sicurezza. Ma nessuno può constatare che il tempo esiste. Il presente esiste, questo momento esiste. Un attimo che si eterna da sempre e per sempre. L’orologio, il calendario, ci ingannano facendoci fare programmi, facendoci ricordare quello che fu. In realtà tutto è accaduto in questo momento e tutto accadrà in questo momento. La tua mente può vagare tra passato e futuro, tu non puoi. La tua energia è qui. Ora. Adesso!
L’arte delle meditazione ci aiuta a fare nostro questo concetto e a rimpadronirci del presente. Non importa mettersi a gambe incrociate o recitare l’ohm. La natura, Dio, L’Amore, ha reso tutto molto semplice. Non ci sono scuole che possano insegnarti quello che per tua natura già sai. Devi solo ricordare. Essere immediati nell’immediato significa essere meditativi.
VIVERE IL PRESENTE
Quando osservi cosa avviene dentro te, stai meditando, sei nel pieno del tuo presente. Sei, finalmente, tornato a vivere. Buddha diceva questo: se vuoi conoscere il tuo passato, sapere che cosa ti ha causato, osservati nel presente, che è l’effetto del passato. Se vuoi conoscere il tuo futuro, sapere che cosa ti porterà, allora osservati nel presente, che è la causa del futuro. Con questa semplice affermazione puoi veramente riprendere in mano la tua vita.
Cosa stai facendo ora? Dove sarai da qua ai prossimi cinque anni? E tra dieci? Il passato non si cambia ma se si cambia il presente si cambia anche il futuro. Ogni istante stai scegliendo la tua strada e se ci rifletti, bene o male, sai già dove sarai.
Ti piace ciò che sarà? Si? No? Se vuoi cambiare il tuo domani puoi farlo solo ora, nel momento presente. In questo istante puoi scegliere il tuo futuro. Ti frena la paura del cambiamento? Non puoi aver paura di qualcosa che è già destinato a manifestarsi. Dentro te sai già cosa sarà. Devi solo PERMETTERE perché ciò che senti già tuo è ciò che avrai. La paura più grande semmai è quella di sprecare questa occasione. Tu sei la tua occasione. La Vita è la tua occasione. Permettiti di sbocciare. Ci saranno salite e discese, alti e bassi, difficoltà e momenti in cui tutto andrà bene. Ma se mantieni la rotta alla fine arriverai a destinazione.
E questa non è filosofia. Questo concetto è alla base anche della psicologia. Le immagini che manteniamo vive in noi, quelle che ci emozionano, che colloquiano con il nostro sesto senso, sono previsioni che si avvereranno… se ci fidiamo! Fidarsi vuol dire ascoltarsi ed esaudirsi di continuo, in ogni scelta dobbiamo mantenere la rotta e per farlo dobbiamo essere presenti, cogliere le intuizioni e agire di conseguenza.
Quando sei presente hai tutto ciò che ti occorre in questo viaggio che chiamiamo vita. Perché? Perché l’esistenza, Dio, ti sostiene ma Dio si trova in questo momento, ora, non ieri e non domani. Quando sei presente i desideri cessano di esistere perché si tramutano in logiche conseguenze del tuo pensiero e del tuo agire.
REALIZZATI NEL QUI E ORA
Desiderare qualcosa è esprimere la sua assenza e la sua assenza e ciò che sperimenterai. Sapere di avere già qualcosa, di essere già indissolubilmente collegati a qualcosa, è ben diverso. Questa convinzione cambia tutta la biochimica del tuo organismo e pensiero e azione non potranno far altro che condurti alla meta.
Un desiderio è qualcosa che si spera accada. Se sei presente smetti di sperare e inizi a sapere, questa è la differenza. Quando desideri celebri una mancanza, un’assenza, quando conosci celebri una ricchezza, una presenza.
La vita non è un viaggio, è la meta. E la meta si raggiunge sempre nel momento presente. Non dobbiamo andare da nessuna parte, non dobbiamo cercare niente. Dobbiamo solo ricordare e vivere il presente per permettere alla vita di manifestarsi attraverso noi. Proprio come i fiori, si. Sono presenti e si permettono di sbocciare. Non dubitano, non hanno rimorsi, rimpianti o ansia da prestazione. Semplicemente sono, e perché sono, hanno, hanno tutto ciò che gli serve per portare a termine il loro compito.
E quando riesci a vivere nel presente ti accorgi che esiste sempre un passo in più che puoi fare. Un passo in più verso te stesso per scoprire chi sei. Siamo fatti a strati e quando pensi di aver capito tutto ecco che qualcosa di altro aspetta solo che tu lo comprenda. La vita è la meta ma è una meta che continua a chiedere di essere raggiunta.
Per quanto possiamo accontentarci di quello che abbiamo non potremmo mai accontentarci di quello che siamo. La crescita interiore non finisce mai, a meno che non ci si fermi volontariamente. Ma vivere il presente creerà sempre in te un senso di scontentezza nei tuoi riguardi. Sentirai il desiderio di sapere sempre più su tuo conto. Il mondo interiore è infinito alla pari di questo universo. Se ti ci addentri avrai sempre da scoprire. Il miglioramento personale non finisce mai.
Si, lo so cosa stai pensando. In questo mondo facciamo il contrario. Ci accontentiamo per quello che siamo e siamo sempre insoddisfatti di quello che abbiamo. Ma qualcosa sta cambiando e i tempi sono maturi per una rivoluzione spirituale globale. Quello che ci è stato detto fino ad ora dai leader religiosi, dai politici e da qualsiasi altra figura di rilievo, non basta più per soddisfare le esigenze spirituali della gente. Le persone hanno cominciato a interrogarsi dentro per sapere la Verità. E la trovano, è sempre stata lì.
MEDITAZIONE NON è FARE, è ESSERE…QUI E ORA!
Non devi fare niente per vivere il presente, devi essere. Tutto accade ora. La mente ci inganna, sogna, desidera, pianifica, progetta. Sente il peso degli obblighi, delle necessità. Viviamo in un mondo di scadenze e di doveri. E se la mente corre dietro a queste cose si troverà dappertutto tranne che nel presente.
La verità è che l’esistenza, Dio, non ti obbliga a fare niente, a desiderare niente. Questo lo vuoi tu. Rilassarsi nel presente vuol dire essere liberi da tutte queste prigioni, vuol dire permettere a Dio di manifestarsi in noi. Se permetti questo tutto andrà nel migliore dei modi possibili per te e non potrai far altro che sperimentare la gioia che per natura ti appartiene. E lo sai, la qualità dei risultati che ottieni è direttamente proporzionale alla qualità dei tuoi stati d’animo. Essere presenti è il migliore modo per eccellere in tutto quello che fai.
Man mano che ci addentriamo nel nostro mondo interiore accade una bellissima cosa: tutto perde senso. Non fraintendermi. Tutto perde senso perché comprendiamo che tutto è transitorio, persino noi. Di fronte alla morte ogni cosa si riappropria del suo vero valore, non è vero? Se sapessi che tra un’ora morirai, cosa faresti ora? Di sicuro vorrai stare con i tuoi cari o fare ciò che più ti piace fare. Ma non ti preoccuperesti mai della bolletta della luce, della macchina che devi portare al meccanico, del collega di lavoro che è stato scortese… di fronte alla morte tutto si riallinea.
E questo pensiero puoi farlo tuo sin da subito, senza aspettare di sapere che devi morire. La morte può essere una fedele compagna di viaggio piuttosto che una perfida nemica. Solo lei può insegnarci il valore della vita, ci hai mai pensato?
LA MEDITAZIONE DELLA MORTE
Ecco un utile esercizio: la meditazione della morte. Quando vai a letto a dormire, chiudi gli occhi e inizia a sentire che stai morendo. Fai tua questa sensazione di morte. Il corpo si rilassa talmente tanto che non riesci più a muoverlo, non ne hai più le forze. Stai morendo e dentro te senti/vedi il tuo corpo che si svuota di tutta la sua energia. Tu sei la tua energia e lentamente stai svanendo, ti stai dirigendo al centro del tuo petto. Tutta l’energia che scorreva nelle braccia, nelle gambe, nella testa, sta convergendo tutta verso un unico punto, al centro del tuo petto. Adesso sei lì. Sei una piccola fiammella e tutto il resto è morto. Ora puoi addormentarti sicuro che questa fiamma, che sei tu, che è Amore, che è Dio, non si potrà mai spegnere.
Questo esercizio ha la capacità di far penetrare a livello inconscio l’immenso valore della morte e il suo potere, quindi della vita. Una prova onestà di questa pratica ti permetterà di vedere notevoli cambiamenti in tutto il tuo essere nel giro di pochi giorni.
La vita e la morte sono le due facce della stessa medaglia. Tra la vita e la morte ci sei tu. Anche ora che leggi la tua vita si sta consumando, non aumenterà mai. La vita, come la morte, ti appartiene. Sono due doni grandissimi. In molti comprendono il significato della propria esistenza proprio sul punto di morire, ma perché non farlo prima?
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Buona meditazione 🔥