Chi cerca trova.. o meglio, è la mente a trovare quello che cerca. Ti riporto un aneddoto così comprenderai meglio cosa voglio dirti.
Stavo disegnando con Agata, mia figlia. Lei aveva in mano un pennarello, senza tappo. Mi chiese allora papà, cercalo tu il tappo! Io mi misi alla ricerca di questo tappo nella scatola dei colori. Pensavo fosse arancione il pennarello, quindi cercavo un tappo arancione. Cercavo e cercavo… niente. Nella scatola non c’era nessun tappo sciolto, tanto meno arancione. Agata, non lo trovo il tappo arancione e Agata subito mi reguardisce papà, non è arancione, è rosa!
Guardo nella scatola e subito ai miei occhi appare il tappo rosa! essere felici
Cosa è successo? Mi ero convinto di cercare un tappo arancione e la mia vista non aveva nemmeno preso in considerazione il tappo di un altro colore. Nella scatola per me non c’erano tappi sciolti finché non diedi ordine alla mia vista di cercare quello dal colore esatto.
No, non voglio suggerirti il fatto che io sia cieco. Ma ho fatto una riflessione. Dopo tutti i libri che ho letto sulle potenzialità della mente inconscia, non ho potuto fare a meno di constatare come questa funzioni.
L’ultimo passo della ragione, è il riconoscere che ci sono un’infinità di cose che la sorpassano.
(Blaise Pascal)
La mente inconscia riceve molti più segnali dai cinque sensi di quanti quella conscia pensa. In verità le informazioni che riceve dal mondo esterno sono complete, mentre la mente conscia ne conosce solo una parte, perché questo?
Se la tua parte conscia dovesse ricevere centinaia di informazioni al minuto la tua testa inizierebbe a fumare e tu impazziresti. Avviene quindi una sorta di cernita delle informazioni, in base alle nostre convinzioni, in base a ciò che conosciamo e in base (appunto) a quello che stiamo cercando.
(Apro piccola parentesi medica) –> Questo lavoro di cernita viene svolto dal talamo. Data l’enorme quantità di segnali che arrivano al cervello da parte dei recettori, da parte dei nostri cinque sensi, è necessario un dispositivo, una specie di centralino in grado di filtrare i segnali e decidere quali siano importanti e quali meno. Questi segnali vengono poi inviati alla corteccia cerebrale dove ha sede la nostra mente conscia.
Il talamo è in grado di apprendere dalle esperienze che facciamo, incluse quelle che ci vengono imposte sin dalla nascita con relativi condizionamenti. Il talamo impara e controlla. Quando l’uomo nasce è privo di condizionamenti, ma ben presto viene condizionato dal mondo in cui viene inserito, dalla famiglia, dalla società, dalla morale comune e dai modelli di dogmi e regole che la consapevolezza sociale offre determinando così il comportamento dell’ essere umano. I condizionamenti vengono memorizzati nel talamo il quale bloccherà poi tutti quegli impulsi che alla coscienza darebbero gioia, felicità, estasi ma che escono fuori dai quei confini in cui si è stati inseriti. Quindi (ahimè) li reprime.
Esperimenti sull’ipnosi confermano il potere della mente inconscia proprio riguardo quanto stiamo dicendo.
A diverse persone fu fatto leggere un articolo da una pagina di giornale e poi venne chiesto loro cosa si ricordavano di quello che avevano letto. Ognuno riportò il proprio riassunto e ognuno evidenziò punti diversi dell’articolo, ovvero quelle parti che più lo avevano colpito.
Successivamente le persone furono poste sotto ipnosi. Che successe? Non solo le persone sapevano ripetere parola per parola l’intero articolo, ma anche gli altri articoli presenti sulla pagina.
Alla mente inconscia non sfugge nulla ma le informazioni che rilascia alla parte razionale sono sempre scelte, in base alle richieste che le vengono fatte.
Dove voglio andare a parare?!? Voglio arrivare a questa semplice affermazione e mi piacerebbe la facessi tua:
Chi cerca trova (lo so, non me la sono inventata io), oppure, Se non sai quello che cerchi non potrai trovarlo (questa invece è mia 😛 )
Qualsiasi idea, progetto o obiettivo che domina la nostra mente, se opportunamente ripetuto e reso emotivamente marcato dal desiderio ardente di concretizzarlo, viene recepito dal subconscio che, spingendo all’azione, lo porterà alle sue più estreme e logiche conseguenze con i mezzi disponibili.
Napoleon Hill, La Chiave principale della Ricchezza
E’ la chiarezza d’intenti che ci permette di ottenere i risultati voluti. Non sapere ciò che si vuole è come guidare senza sapere la destinazione. Giri a vuoto e perdi tempo.
E ora analizziamo le 4 chiavi per aprire il tuo forziere e trovare tutti i tappi colorati che desideri 🙂
(1)Devi conoscere il risultato che vuoi ottenere, ovvero, devi definire esattamente cosa vuoi dalla vita! Perché la vita in fin dei conti è disposta a darti tutto se sai chiederlo e metterti in gioco. Sognare in grande o in piccolo costa la stessa fatica, quindi esagera!
Una volta che sai dove vuoi arrivare, (2) agisci! Senza azione nulla cambia e solo l’azione permette di ottenere risultati. Non esiste nulla che possa essere definito come un fallimento perché ogni azione intrapresa porta sempre e comunque dei risultati. Magari non sempre saranno quelli voluti ma son pur sempre risultati sulla base dei quali puoi (3) valutare le nuove azioni da intraprendere per aggiustare la mira e ottenerne di diversi.
(4) Adattamento è l’ultima chiave utile per superare quanto richiesto. A questo punto, dopo aver usato le prime 3 chiavi, avrai di fronte a te possibili soluzioni, che ovviamente saranno del tutto nuove per te perché altrimenti avresti già ottenuto quello che desideravi e (forse) non eri qua a leggere questo articolo. Da adesso in poi si vede di che pasta sei fatto! Sarai disposto a modellarti per superare le nuove sfide?
Ogni cosa che vuoi raggiungere, che desideri, ha uno suo prezzo da pagare. La moneta da usare prende il nome di Tempo&Passione. Riempi le tue tasche di questa moneta e vai a saldare il tuo conto. Qui (nella vita) non si può rubare o prendere niente in prestito, qui si paga 🙂
Sfrutta bene il tempo che hai a disposizione, fai scattare i giusti meccanismi mentali e VINCI!
Buona Vita
Ps: il potere di acquisto dell’euro (e ahimè, anche quello della buon anima della lira) non si avvicina minimamente al potere di acquisto della moneta tempo&passione. E puoi averne quanta ne vuoi! E’ già nelle tue tasche se cerchi bene. C’è nella misura che tu decidi di averne 🙂
Lettura consigliata:
RΣ-PROGRΔMMING – Oltre la Legge dell’Attrazione (Inconscio Punto Zero)
Grazie per le condivisioni di ciò che sai…danno lo slancio per andare sempre avanti senza paura.
Grazie di cuore
Un caldo abbraccio
Cinzia Bettonte
Grazie a te Cinzia e grazie a tutti quelli che seguono il blog.
Non avrei motivo di condividere niente se non ci fosse nessuno che leggesse, quindi ancora grazie a te 🙂
E sono felice ti sia utile ciò che scrivo 😉
semplicemente GRAZIE !!!
Grazie a te Gabriella 🙂
Buongiorno,
Ti leggo sempre molto volentieri, traggo spunti di riflessione, ciò che apprezzo è il tuo equilibrio.
Ti abbraccio
Annalisa
Buona Vita Annalisa e grazie 🙂