Come migliorare la vita in 30 minuti (al giorno)

La mattina quando vi alzate, fate un sorriso al vostro cuore, al vostro stomaco, ai vostri polmoni, al vostro fegato. Dopo tutto, molto dipende da loro. (Thich Nath Hanh)

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Mammiferi.jpgDefinire ciò che siamo non è semplice. Da un punto di vista biologico l’essere umano è un mammifero appartenente alla famiglia degli ominidi. Quello che lo differenzia dalle altre specie di questo pianeta è il cervello, ossia l’ insieme delle parti del suo sistema nervoso centrale contenute nella scatola cranica.

Il cervello di un essere umano è in grado di ragionare, ossia ideare, immaginare e mettere in atto progetti. Quindi può progredire. Da un punto di vista sociale invece l’individuo si definisce in base a una serie di fattori che lo portano a relazionarsi con il resto del mondo.

Poi c’è un nucleo che è interno: siamo degli esseri unici e irripetibili, abbiamo una serie di compiti da svolgere su questo pianeta nel tempo che ci è stato concesso di vivere. Questi compiti da portare a termine si manifestano in noi attraverso desideri, sogni e intuizioni.

corpo-mente-spirito.pngDa un punto di vista più alto possiamo dire invece che l’essere umano è uno e trino, è mente, corpo e spirito e qualora trascurasse una di queste parti perderebbe il proprio equilibrio, ossia, il proprio ben-ESSERE psicofisico.

Potresti vivere senza attività fisica? Potresti vivere senza indagare sulla tua natura spirituale, su ciò che non vedi ma senti esistere? Potresti vivere senza i processi mentali che ti permettono di scegliere e ragionare?… si, potresti… ma come sarebbe la tua vita?

Come possono quindi 30 minuti al giorno garantirmi l’efficienza piena in questi 3 fattori che determinano imprescindibilmente il mio star bene? Semplice (e qua viene la parte difficile!): punta la sveglia mattutina mezz’ora prima 😉

IL BUONGIORNO SI VEDE DAL MATTINO 🙂

La mattina è il migliore momento per preoccuparci di noi stessi. (Ti ricordi l’articolo sull’allenamento di mia nonna?). Appena svegli il corpo è riposato, la mente conscia ha cessato di lavorare durante le ore notturne, di conseguenza anche lo spirito è rinvigorito e pronto per nuova linfa. Potresti occuparti del tuo benessere anche durante la giornata ma recuperare del tempo potrebbe essere più difficile, sia per gli impegni lavorativi, sia per quelli familiari e sia per il tran tran che la routine quotidiana ti porta inevitabilmente a vivere.

Quindi, come scandire questi 30 minuti?


Primi dieci minuti: dedicati al tuo corpo

Durante la notte è calato l’apporto di ossigeno ai vari tessuti del nostro fisico e cosa c’è di meglio se non riattivandosi con dell’attività fisica? Il cervello ha bisogno del 25 % di ossigeno in più rispetto a tutti gli altri organi. Il centro di comando di tutto il resto è nella tua scatola cranica! L’attività fisica gli darà una bella sveglia 😉 Comprendi da te che muovere il corpo è di fondamentale importanza.


Secondi dieci minuti: dedicati alla spirito

Dopo aver esercitato il tuo fisico puoi rilassarti e osservare silenziosamente i cambiamenti che sono avvenuti in esso. Lo sentirai sicuramente più reattivo, più energico, più ossigenato! Puoi rilassarti seduto o sdraiato, concentrandoti sul tuo respiro e percependo le sensazioni che il tuo corpo ti offre. Evita di prestare attenzione ai tuoi pensieri. Limitati a osservarli sospendendo qualsiasi tipo di giudizio o coinvolgimento. In questo momento non ti interessano, ti stai occupando di altro. Dedica energia esclusivamente a te! Percepisci appieno quello che sei… e cosa sei? Non sei il corpo, non sei la mente e non hai anima. Tu sei l’anima, l’energia che sfrutta il perfetto organismo mente-corpo


Terzi dieci minuti: dedicati alla mente

La mente è un organo e cosa fanno gli organi del tuo corpo. Metabolizzano quello che ricevono e offrono risultati. I polmoni ricevono ossigeno ed espellono anidride, il cuore riceve sangue e lo rilancia con più vigore in circolo, l’intestino trasforma il cibo in energia, ecc… ogni organo ha il suo compito e ogni organo funziona meglio se gli offri solo il meglio. Respireresti mai dei veleni? Daresti al tuo sangue del detersivo da pompare? E al tuo intestino pietre da digerire? Così la mente ha bisogno solo del meglio! Offrile una lettura piacevole, ascolta buona musica! Offrile sempre ragioni per produrre emozioni positive! Ciò che le dai verrà metabolizzato e di conseguenza produrrà risultati. Se le offri notizie di cronaca, gossip o pettegolezzi, cosa pensi possa restituirti?


SOLO TU PUOI OCCUPARTI DELLA TUA SALUTE

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Se avrai costanza e ti applicherai anche solo per una settimana la tua vita farà un balzo di qualità. Ma c’è un inconveniente? Una volta che avrai iniziato non potrai più fare a meno di questo ritaglio di tempo che hai scelto di dedicarti!

Quando si tratta di mangiare in modo corretto e fare esercizio fisico, non c’è un “io inizierò domani.” Domani è la malattia. (Terri guillemets)

Si ma io ho famiglia, devo andare a lavoro, non ho tempo… scuse! Ogni istante scegli chi essere e come essere. Scegli la qualità della vita che vuoi vivere. La prima persona di cui devi prenderti cura la puoi vedere allo specchio. Se non ti ami come fai ad amare e aiutare gli altri?

Ti ho parlato di mezz’ora di tempo ma più andrai avanti nell’adottare questo atteggiamento, più ti renderai conto che 30 minuti al giorno sono pochi e gradualmente vorrai aumentarli. Magari dedicherai più tempo all’attività fisica, magari alla lettura, ma sicuramente sentirai la necessità e la voglia di occuparti di te e del tuo ben-Essere. A che ora punto la sveglia io? Alle 5:30. Scopri perché in questo articolo.

Inizia a prenderti cura di te sin da subito, non rimandare. Il corpo è l’unico posto in cui dovrai vivere per il resto della tua vita. Rimani in equilibrio!

41BjNfxQmBL._SY264_BO1,204,203,200_QL40_ML2_Lettura consigliata:
DALLA FELICITA’ AL SUCCESSO: Il successo è uno stato mentale che solo la felicità può generare

Ti auguro delle proficue mezz’ore 🙂
cristiano mocciola blog

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6 commenti

  1. SIETE SEMPRE FANTASTICI! HO INIZIATO A FARE ALLENAMENTO CON IL CORPO CON LO SPIRITO CON LA MENTE DA QUANDO SEGUO I VOSTRI ARTICOLI E POSSO SOLO CONFERMARE CHE SI OTTENGONO DEI RISULTATI CHE ABBRACCIANO E FANNO SENTIRE BENE TUTTO E TUTTI QUELLI CHE CI CIRCONDANO.GRAZIE! VI AUGURO BUONA VITA E TANTA FELICITA’:)

  2. Grazie. Gli articoli di questo blog sono sempre illuminanti.
    Ora mi trovo in una situazione alquanto fastidiosa: dovrei andare a trovare un’amica che abita a 300 km e devo andare da sola in treno. Mia madre è andata fuori di testa perché non vuole lasciarmi andare. Ha paura che in treno mi possa succedere qualcosa. Insomma che ha iniziato ad insultarmi e la discussione è andata oltre i limiti. Ha detto che finchè vivo con lei non posso fare tutto quello che voglio, ma lo farò quando vivrò da sola. Ora non so che fare perché so che se andassi mi sentirei in colpa verso mia madre e poi mi dispiacerebbe continuare a litigare con lei da qui a Ferragosto (quando dovrei partire!). Quindi me ne frego e vado lo stesso sentendomi in colpa tutto il tempo oppure parlo con la mia amica e annullo il viaggio?! Come faccio a capire cosa devo fare??

    • Cara Barbara, grazie innanzitutto per il tuo commento. Non possiamo dirti cosa faremo noi nella tua situazione semplicemente perché non ci troviamo in quella situazione, ma soprattutto siamo tutti diversi e ognuno farebbe scelte differenti. Ognuno avrebbe una scelta giusta da adottare e una sbagliata. Ciò che potrebbe essere giusto fare per noi non lo sarebbe per te. Come sai sensi di colpa e inquietudine sono emozioni inutili, quindi prima te ne liberi e meglio è. Ogni scelta dovrebbe essere responsabile e consapevole ma questi fattori cambiano da individuo a individuo. Il dialogo comunque rimane sempre il fulcro per comprendere e comprendersi.

  3. Si ma qualunque decisione io prenda farei comunque arrabbiare qualcuno. Mia madre se decido di andare, la mia amica se mando a monte il viaggio. Come dite voi qualunque scelta dovrebbe essere responsabile e infatti cerco di ascoltare le mie esigenze e non quelle altrui, però mi dispiacerebbe se qualcuno si arrabbiasse con me, come in questo caso avverrà…..

    • Ci sarà sempre qualcuno che avrà da ridire sulle nostre scelte, questo vale per tutti ed è una delle poche cose certe. L’importante è dialogare e cercare il più possibile di comprendersi. E se parlare diventa difficile, ci si può sempre scrivere una lettera 🙂

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