Legge di causa effetto: il caso non esiste (settima legge ermetica)

Quante volte lo avrai sentito dire?! Non esiste caso, per tutto c’è un motivo! Per quanto tu possa maledire o benedire il destino per ciò che accade, la verità è che tu sei stato l’artefice della gran parte dei fatti della tua vita. No, non tutti i fatti, ma molti si. E le coincidenze che ti capitano sono segnali che la vita ti offre. Segnali che ti condurranno alla meta…

articoli-essere-felici-blog-pdf

La settima legge Ermetica è detta Legge di causa ed effetto.

causa-effetto

Nelle lezioni di fisica a scuola ci insegnavano che a ogni azione corrisponde una reazione uguale e contraria, rimembri? 🙂

E crescendo abbiamo continuato a fare uso di questa legge. E nonostante non stiamo sempre lì a indagare sul suo funzionamento, siamo costantemente soggetti a essa. Ogni cosa che facciamo (azione), che diciamo, che pensiamo, ha una ripercussione (reazione) nel mondo intorno a noi.

amici-litigare.jpgE non solo. Le ripercussoni avvengono anche dentro noi. Immagina se per esempio litighi con un tuo amico e gli dici brutte parole (azione). Lui potrebbe offendersi (reazione), ma è anche vero che il tuo stato d’animo non è più come quello di prima. Ti sentirai turbato, forse rimuginerai sull’accaduto, all’inizio daresti tutta la colpa a lui. Ma forse dopo un po’ riconosceresti i tuoi sbagli e saresti tentato dal chiedergli scusa… ma il tuo orgoglio non te lo permette… e via dicendo.

La reazione è avvenuta anche nel tuo mondo interiore, nel mondo delle tue emozioni, nel mondo che esiste e non puoi vedere.

Nella Bhagavad Gita, il testo sacro delle scuole hindù visnuite e krsnaite, c’è un verso che recita così:

O Partha, ogni azione nella sua globalità

raggiunge la sua consumazione nella saggezza.

Il che vuol dire che ogni atto (azione) ha effetto sul karma di chi lo compie. Apro una piccola parentesi indù per chiarirti meglio questo concetto:

Il Principio Karmico ci dice che ogni cosa che facciamo, pensiamo e diciamo, è la causa e conseguenza di altre azioni. In sostanza: non esiste il caso ma ogni evento o gesto è interconnesso all’interno di una rete di legami di causa/effetto (ricordi la prima legge Ermetica? L’universo è mentale e tutto è collegato).

E per rendertelo ancora più chiaro diciamolo come piace a noi: Chi semina vento raccoglie tempesta, oppure, se sputi in cielo ti torna in faccia, sei d’accordo? Ognuno di noi è padrone del proprio destino. Modelliamo il nostro domani in base a quello che facciamo, diciamo e pensiamo oggi. Sembra una banalità ma quanta gente si rende conto, è consapevole, di quello che sta seminando?

L’azione che stai compiendo ora è stata determinata da un pensiero che hai fatto in precedenza.

RIPRENDI IL CONTROLLO

Per lo più procediamo in questa vita senza badare a cosa stiamo costruendo. Parliamo male di quello e di quell’altro, ci interessiamo a cosa fanno i vip in televisione, coviamo rancore per il nostro collega che ci ha fregato il posto auto… cosa ci potrebbe portare tutto questo?

donna_riflessiva.jpg

Avere consapevolezza del principio di causa ed effetto, ricordarsi che questa legge è sempre in atto, ci permette di correggere la qualità delle nostre azioni. E visto che l’azione non è altro che il frutto di ciò che abbiamo pensato, così come le nostre parole sono frutto dei nostri ragionamenti, la cosa più utile che puoi chiederti, che devi chiederti se vuoi veramente controllare il tuo domani, è questa:

Il pensiero che sto generando ora, il pensiero a cui sto dedicando attenzione, il pensiero che alimento con la mia attenzione e quindi gli permetto di rimanere vivo in me, che risultato potrà produrre per il mio domani?

causa-e-effetto-41480351Rispondendoti a questa domanda, correggendo quindi i tuoi pensieri, sostituendo la pattumiera mentale con ciò che è utile, vedrai cambiamenti radicali in men che non si dica nella tua vita. Questo è poco ma sicuro.

E’ ovvio che questo processo mentale deve diventare un’abitudine se vuoi beneficiarne. Non puoi certo pensare di tirare le somme a fine settimana, fare una cernita dei pensieri/emozioni che ti sei fatto scorrere addosso nei giorni precedenti, e poi ripulirti.

Ci sono cose che vanno fatte ogni giorno. Mangiare sette mele la domenica sera invece che una al giorno semplicemente non produrrà l’effetto desiderato – Jim Rohn

CAUSA ED EFFETTO NELLE RELAZIONI PERSONALI

Si, hai detto tante belle cose, rimane il fatto che quel c… del mio vicino mi continua a fregare il posto auto, il mio amico non mi mette il like sulle mie foto, ecc…

La legge di causa ed effetto bene si applica anche alle relazioni personali. Anzi, direi che è proprio qua che puoi averne un riscontro pressoché immediato.

Se vai alla posta e cominci a lamentarti dei disservizi, della corrispondenza che non arriva, che sono tutti lì a fregare lo stipendio, come pensi di essere trattato poi dall’addetto allo sportello? E se iniziassi a pensare che ognuno fa quello che può, che offre quello che di meglio ha dentro sé, non pensi cambierebbero le cose? O per lo meno, non pensi cambierebbe la tua percezione a riguardo, non pensi che l’addetto allo sportello possa vederti sotto un’altra prospettiva?

Sii ORA il tipo di persona che desideri incontrare

La legge di causa ed effetto ci esorta a essere quello che vogliamo avere.

Sei vuoi avere di più, quindi, dovrai ESSERE di più!

Qualsiasi cosa tu voglia, dovrai essere quella cosa ed esprimerla attraverso quello che sei. Qualunque cosa tu semini, quindi, tornerà a te moltiplicata.

melo_NG4

… e sempre parlando di mele: se pianti il semino di una mela cosa pensi possa accadere? Nascerà un melo, certo. Ma ciò che è accaduto è che tu (azione) hai piantato un seme, è nato un melo (reazione) e ora non sai quante mele ti regalerà. Il tuo seme si moltiplicherà in maniera smisurata. Fantastico no?

LA CAUSA NON CREA L’EVENTO

Nulla accade per caso. Se non riesci a trovare la causa di qualcosa non vuol dire che essa non ci sia. E ogni cosa accade per una ragione. Ogni cosa accade e porta con sé una lezione da apprendere, che ci permetterà di crescere e produrrà effetti che altrimenti non si sarebbero verificati.

Se durante una notte di marzo, nel lontano 2007, non avessi rischiato la pelle, ora non sarei qua a scriverti. C’è chi perde il treno e poi scopre che quel treno non arrivò mai a destinazione perché deragliò lungo il tragitto, c’è chi viene licenziato e poi apre una propria attività rendendosi conto che non l’avrebbe mai aperta se non fosse stato lasciato a casa. C’è chi trova il vero amore solamente dopo essere stato piantato in asso dalla persona che credeva perfetta per sé… di casi come questi ce n’è un’infinità.

Il detto Si chiude una porta e si apre un portone rende bene l’idea, o no? Se ti è mai successo qualcosa del genere fammelo sapere nei commenti qui sotto, sono curioso!

Quindi, qualsiasi cosa possa accadere, sarai tu a determinare l’evento, in base alla reazione che adotterai per affrontare l’accaduto. Ciò che accade è solo ciò che accade. E’ come reagisci che fa la differenza.

31apdKPYdUL._SX331_BO1,204,203,200_Lettura consigliata:
RΣ-PROGRΔMMING – Oltre la Legge dell’Attrazione (Inconscio Punto Zero)

cristiano mocciola blog

Rimani aggiornato con il blog!

24 commenti

  1. Bell’articolo davvero!!!! Infonde ottimismo e fiducia.
    Quello che però non riesco a capire è il discorso delle coincidenze che sarebbero segnali che la vita offre……….ok, ma segnali di che tipo? E io cosa devo fare quando ricevo questi segnali? Come faccio a capire se sono segnali “buoni” o “cattivi”?

    • Ciao Barbara! Si hai ragione, va approfondito. Riguardo a queste coincidenze non va fatto nulla. Rimani a osservare, non sono né buone e né cattive. Semplicemente ti si palesano davanti nel momento che ti fidi e lasci andare. Se corti troppo neanche te ne accorgi. Hai presente quando fai il giochino di unire i puntini per creare un disegno? È la stessa cosa. Aspetta e vedrai il tuo disegno compiuto. La domanda più utile che ci possiamo fare è: sappiamo cosa vogliamo disegnare?

  2. A volte ci sentiamo una tessera di puzzle che non ha la minima idea del capolavoro che quella tessera apporterà. Grazie cristiano per la tua passione che condividi e che aiuta altre persone ad aumentare la propria consapevolezza

  3. Ciao Cristiano, complimenti per l’articolo, per il tuo impegno e per il modo come ti proponi, sei uno straordinario esempio di persona.

  4. Grazie! Leggo sempre volentieri i tuoi articoli e ricevo con molto piacere la tua mail settimanale, è un pensiero che ho da tempo, oggi l’ho voluto pubblicare.. vorrà dire qualcosa no? 😊

  5. Sono arrivato a conoscenza di Ermete Trismegisto due giorni fa, ovviamente non casualmente ma per una serie di eventi che mi ci hanno portato, naturalmente. Le sue sette leggi ermetiche mi hanno “fatto vibrare”, hanno fatto eco a tal punto da dirmi “finalmente ho trovato colui che è riuscito a formulare ciò in cui credo”.
    Cercando di approfondire sono arrivato sul tuo blog, e non posso che farti grandissimi complimenti per la semplicità e chiarezza che utilizzi, aggiungendo colore e facilità di comprensione a queste tematiche. Ho appena finito di leggere le sette leggi.
    Scaricherò i tuoi pdf che penso (mai dire mai) conserverò ad vita aeternam. Grazie di averli resi disponibili 🙂 buona serata !!

  6. Avevo 5 anni quando mio padre mori per un infortunio di lavoro nel 49. Nessuna assicurazione, nessun intervento delle istituzioni. Mia madre si ritrovò a soli 33 anni, vedova con 5 figli minori. Una tragedia immane. Mia madre sogna mio padre che le indica un portone grande dove recarsi per ricevere aiuto che si trova a Palermo. L’indomani mia madre, molto religiosa, prende l’autobus e nonostante i sopravvenuti scompensi cardiaci, affronta il viaggio di 5 ore per Palermo. Giunta a piazza marina stazione terminale per gli autobus, attende un segnale, qualcosa che possa indicarle il portone del sogno. Un vigile urbano vedendola spaesata si avvicina e chiede se ha bisogno di qualcosa. Mia madre racconta al vigile di essere vedova, da poco,con 5 bambini e chiede a chi può rivolgersi per ricevere aiuto. Il vigile gentilmente e commosso, le indica la strada da fare a piedi fino ad un grande edificio con un gran portone a 500 m. da quel punto. Mia madre seguì le indicazioni del vigile, entrò in questo portone che lei riconobbe quello del sogno e li ebbe assistenza e sostegno per i figli con gentilezza e premure come se l’aspettavano. Io avevo compiuto 9 anni, sono stato ospitato in un collegio laico che mi ha dato l’assistenza a 360 gradi, istruzione, sport, cultura, tempo libero, ricreazione, cure mediche e psicologhe, professione. Oggi ho 78 anni sono in pensione dopo 42 anni di insegnamento a testa alta, non ho conosciuto crisi. Penso che se mio padre non fosse morto in quel modo, io sarei rimasto in paese, senza istruzione, calzolaio, falegname, fabbro o altro. Forse nel disegno divino mio padre abbia rappresentato l’agnello sacrificale.

  7. Ciao,cresciuto con bassa autostima cercando sempre l’approvazione degli altri a 26 anni trovo il primo segnale una donna che sposo a 28 (lei era quella forte,io strafelice avevo raggiunto la felicità, nascono 2 bambini splendidi ,il rapporto va’ avanti x 16 anni fino a ché scopro che lei mi tradiva,avevo tutto ” il mio bel castello” illusorio crolla.Mi ritrovo a non sapere più chi ero e cosa ero,davanti il buio,ho affrontato il niente ,operazioni e solitudine,durante un terzo intervento ,altro segnale,mi offrono di entrare in società x rilevare un caffè con ristorazione,io lavoro dipendente ,pochi risparmi,mai rischiato veramente decido su un letto di ospedale di mettermi in gioco ,mi butto senza certezze,mi dico se non ci provi mai non saprai mai,oggi dopo 13 anni il locale va bene,ringrazio la mia ex che mi ha dato l’opportunità di capire,nuova compagna, mi ritrovo a chiedermi ora e adesso? Continuo a sentirmi incompleto. Mi puoi chiarire? Grazie ti leggo con interesse

    • Simone, che viaggio! Credo che non ci sia niente da chiarire. Il cambiamento è una costante e a quanto pare tu sei nel pieno di questa corrente, cosa vuoi capire di più? Aspettati sempre il meglio, questo sì, abbi fiducia che il meglio deve ancora arrivare, fino all’ultimo. E poi, tieniti stretto e lasciati andare….

  8. Credo che il segreto di tutto, sta nel Conoscere se stessi. Comprendere il perchè si fanno, o si doicono certe cose, enessuno meglio di noi può capirlo, ci vuole solo schiettezza e coraggio con se stessi.

  9. Ciao Cristiano (di nome o di fatto..?)
    Mi chiamo, o meglio, mi chiamano Carletto e, tranquillo anche se non pubblichi il mio commento… lo fanno in tanti.
    Veniamo al punto : “il caso non esiste”
    Citi Ermete… bene, pare però che sia stato smentito dalla “quantistica”… la filosofia dei “quanti” fa largo uso del caso, non ti torna..?
    Già Gustav Jung aveva sollevato parecchi dubbi sull’assioma “causa – effetto” pilastro dell’umana razionalità.
    A dirla tutta anche mio nonno mi instillava dei dubbi su questo assioma quando mi domandava :
    “Carletto… è nato prima l’uovo o la gallina..?”
    Sai che ancora non lo so… ma fa tanto ridere e, ridendo, mi sfugge la saggezza che nasconde.
    Il caso non esiste, punto… c’è sempre una causa che provoca un effetto, punto.
    Quindi immagino che tu sia lì a scrivere non per “caso”, ma perché hai talento.
    Ciao, Carletto

Ti è piacuto l'articolo? Lascia un commmento

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...