E ogni tanto dobbiamo farlo, per forza! Che cosa? Ma parlare di motivazione, ovvio! E questo è l’ennesimo articolo incentrato proprio sulla nostra volontà di spingerci oltre. Ti ricordi tutti i giorni di alzare l’asticella dei tuoi limiti? Se ogni giorno ti concedi di fare, di dare un po’ di più, di migliorare te stesso anche di poco, a che livello potresti essere tra un anno? E se non lo facessi? Per caso ora ti ritrovi con poca motivazione? Continua a leggere e scopri come superare questo momento.
NON PUOI SCEGLIERE SE CAMBIARE, PUOI SOLO SCEGLIERE IL COME
In precedenza abbiamo già parlato di quanto sia importante continuare a motivarci e quindi, perché continuare a parlarne? Ma per ritrovare la spinta giusta. La motivazione non è mai troppa. E se è vero che è possibile ritrovare la motivazione in 10 minuti, è anche vero che è altrettanto facile e veloce perderla.
Molte volte le persone scambiano l’ostinazione per la motivazione… ma non esiste motivazione senza una buona dosa di ostinazione. A parere mio sono la stessa identica cosa. Chi si ostina dà tutto se stesso pur di raggiungere il proprio obiettivo… e non riuscirebbe a fare ciò senza motivazione. La motivazione è l’arma vincente, è la benzina che ci permette di raggiungere la meta.
E visto che ancora in nessun articolo abbiamo sviscerato questo termine molte volte frainteso, andiamo direttamente su wikipedia e vediamo come ce lo spiega:
La motivazione è l’espressione dei motivi che inducono un individuo a compiere o tendere verso una determinata azione. Da un punto di vista psicologico può essere definita come l’insieme dei fattori dinamici aventi una data origine che spingono il comportamento di un individuo verso una data meta; secondo questa concezione, ogni atto che viene compiuto senza motivazioni rischia di fallire.
PAZIENZA FA RIMA CON COSTANZA
… che non sono due sorelle. Sono le due ali che permettono di compiere il volo verso la terra promessa, la terra dove i tuoi sogni si manifestano.
La pazienza è il segreto del successo. Chi è veramente paziente non vive nell’ansia perché è consapevole che presto o tardi, continuando a camminare, arriverà a destinazione. Certo, ogni tanto ci sarà da aggiustare la mira, da imparare dai propri errori, ma è un percorso obbligato. Se vuoi vedere l’alba devi affrontare la notte. E chi decide di affrontare la notte ha la certezza che il tempo (presto o tardi) gli darà ragione. Ho detto il tempo, si, perché se credi che quelli intorno a te riescano a vedere quello che vedi tu, se cerchi consensi all’esterno, allora caschi male.
In pochi saranno quelli che ti sosterranno durante la battaglia. Gli scettici sono sempre in agguato e se lo permetti riusciranno a iniettarti dubbi, paure e a farti notare tutti i problemi che potresti trovare nel tuo percorso. Ma come sai, l’aereo decolla con il vento contrario… ma l’aereo deve spingere al massimo i suoi motori per superare voci contrarie e difficoltà! Anche perché senza difficoltà non puoi pretendere di crescere. I problemi sono i gradini della scala che devi salire. In cima alla scala c’è quello che hai chiesto. E vogliamo strafare con i modi di dire? Il mondo è fatto a scale, c’è chi scende e c’è chi sale… tutto chiaro no?
Sei tutti i limiti che superi – Negramaro, Tutto qui accade
POCA MOTIVAZIONE?
NON CHIAMARLO SOGNO, CHIAMALO PROGETTO
La visione del tuo sogno è tua, e basta. Ognuno si dovrebbe occupare della propria mission e non dovrebbe interferire con quella degli altri, soprattutto se non è in grado di portare valore per aiutare a portarla a termine. I consigli, soprattutto se demotivanti, sono il cancro dei progetti. Se attecchiscono presto o tardi andrà tutto in metastasi. Come salvarsi? Tappati le orecchie! Se segui il blog da abbastanza tempo conoscerai sicuramente la storiella del ranocchio:
C’era una volta una gara di ranocchi. L’obiettivo era arrivare in cima a una gran torre.
Si radunò molta gente per vedere e fare il tifo per loro. Cominciò la gara. In realtà, la gente probabilmente non credeva possibile che i ranocchi raggiungessero la cima, e tutto quello che si ascoltava erano frasi tipo: “Che pena!!! Non ce la faranno mai!”.
I ranocchi cominciarono a desistere, tranne uno che continuava a cercare di raggiungere la cima.
La gente continuava: “…Che pena!!! Non ce la faranno mai!”.
E i ranocchi si stavano dando per vinti tranne il solito ranocchio testardo che continuava ad insistere. Alla fine, tutti desistettero tranne quel ranocchio che, solo e con grande sforzo, raggiunse alla fine la cima. Gli altri volevano sapere come avesse fatto. Uno degli altri ranocchi si avvicinò per chiedergli come avesse fatto a concludere la prova. E scoprirono che… era sordo!
Molte persone hanno la pessima abitudine di essere negative e tentano (magari involontariamente eh) di trasmettere questa negatività anche ad altri. Chi accetta la negatività altrui, quindi, si sintonizza anch’egli su quelle vibrazioni/pensieri. Che succede? Succede che il tuo cuore sarà saccheggiato delle sue migliori speranze. Per questo è nostro dovere proteggerci. Tutto ciò che leggi, tutto ciò che ascolti, influenza tutto il tuo essere. Sii sordo alla negatività altrui, alla negatività del mondo, e preoccupati solamente di mantenere un atteggiamento, una vibrazione, positiva.
SE HAI UN SOGNO LO DEVI PROTEGGERE
Chi ti suggerisce di abbandonare i tuoi progetti può darsi che lo faccia perché si preoccupa di te, altri lo faranno perché hanno paura che tu riesca nel tuo intento, altri lo faranno perché non sanno fare altro, perché sono stati programmati così… ma pensa un po’ se tutti i sognatori che hanno calpestato il pianeta Terra si fossero arresi… a quest’ora eravamo ancora nelle caverne con le ruote quadrate.
Nessun altro vede quello che vedi tu e se ti fai influenzare dal parere altrui molto probabilmente abbandonerai la battaglia. Se gli altri definiscono una cosa impossibile non è detto che lo sia. Anzi, è il contrario. Più una cosa sembra impossibile agli occhi altrui e più è possibile che accada! Non è filosofia, è fisica, come avrebbe detto il nostro pluricitato Albertino Einstein 🙂
POCA MOTIVAZIONE?
LE COSE IMPOSSIBILI ACCADONO TUTTI I GIORNI
L’universo, il mondo, la Vita, procede in avanti, non indietro. L’evoluzione è continua e non esiste involuzione (se non nella mente di qualcuno). Ecco perché è più probabile che si verifichi nella tua vita qualcosa che ancora non è successo piuttosto che qualcosa già avvenuto. Possiamo anche costringerci in monotone routine (si, sono due termini che si ripetono, ma rafforzano il concetto) ma la verità è che tutto è in continuo cambiamento. Tutto cresce e ogni cambiamento è positivo, ogni cambiamento è Vita che migliora, anche se la nostra piccola mente potrebbe far fatica a comprenderlo in certe occasioni.
Cos’è che definiamo improbabile, quasi impossibile?
Qual è il numero che ci viene in mente se pensiamo a qualcosa che quasi sicuramente non accadrà? Uno su un milione? Uno su un miliardo?
L’intuizione di Olsen è che in un tempo finito capitano molto più di un milione di cose, molto più di un miliardo se è per questo! Un numero quasi infinito di eventi, la maggior parte dei quali assolutamente imprevedibile.
Questo in termini puramente matematici ha un solo significato: che una cosa impossibile accada non solo è molto probabile, è sicuro! – Dal film “Generazione mille euro”
E tornando alle nostre amiche pazienza e costanza, Ermete Trismegisto con la sua quinta legge ermetica ci ricorda che non c’è movimento senza ritmo. Se sei costante nell’intraprendere azioni utili al fine del tuo scopo una cosa è certa: ti stai avvicinando alla meta. Mantenendo il ritmo giusto la tua canzone prenderà forma 🙂
Abbiamo parlato di rane? Abbiamo parlato di musica?… e di motivazione, si! Il brano qui sotto, tratto dal film animazione La principessa e il ranocchio, calza a pennello con tutto quello che ci siamo detti…
Concentrati sui germogli che i tuoi sforzi hanno fatto nascere. Per quanto siano piccoli non sai mai quanto potranno crescere. O meglio, lo sai nella misura in cui ti è chiaro quello che vuoi. Loro sono la prova che ciò che vuoi è possibile. Anche una quercia di 30 metri è stata alta mezzo millimetro. E cosa è avvenuto poi? Non si è preoccupata del vento, delle tempeste, della notte… semplicemente si è limitata a seguire la sua natura. Si è limitata a crescere.
E quindi, continua a giocare la tua partita, correrai il grosso rischio di vincerla. Segui la tua natura e non potrai far altro che ottenere ciò che già (per natura) ti appartiene.
Lettura consigliata:
IN VIAGGIO VERSO TE: Non cercare uno scopo, Tu sei lo scopo
Ti auguro buone cose,
Grazie Cristiano…leggo sempre le tue mail sono cosi’ incoraggianti!!!L’ argomento motivazione mi e’ molto caro…questa e’ la seconda mail che conservero’ne ho un’altra , sempre tua,gia’ conservata che ho riletto varie volte…questa del ranocchio mi piace tanto!!! Voglio riuscire nel mio intento voglio farcela e saro’ sorda agli attacchi demotivanti e aperta a tutto cio’ che mi incoraggera’! Per non sbagliare leggero’ solo e soltanto il tuo blog!!! Grazie ancora:)
Grazie a te Gabriella ☺ ciao!
Grazie, anch’io c’è la farò, mi sembra lentamente… ma c’è la farò… Grazie
Lentamente è il miglior modo ☺
Ciao Cristiano, ti ho “incrociato” tramite alcuni tweet ed eccomi qua 🙂
Complimenti per il tuo blog e per l’articolo in questione.
Trovo la Motivazione un argomento affascinante dal momento che proprio da questa dipende la nostra perseveranza e i nostri successi.
A presto.
Grazie ☺ sono felice che ci siamo incrociati. Sempre Avanti 👍