natura umana donna animale

Natura umana, natura dell’anima: 4 strategie per il benessere

Nulla è immutabile. Il cambiamento è sempre in atto, è alla base della vita. Ma capita di sentirci in un vicolo cieco, sentiamo il peso della routine schiacciarci e la nostra esistenza pare essere esente da questa legge cosmica. Si, insomma, tutto cambia tranne la nostra vita… ma non è così.

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Molte volte non ci accorgiamo dei cambiamenti (che sono sempre in atto) per il semplice fatto che continuiamo a generare sempre gli stessi tipi di pensiero, continuiamo a compiere sempre le stesse azioni, ci riproponiamo al mondo sempre con lo stesso modello di persona. Ma un individuo è tale perché cambia, cresce, cade, soffre, matura… una persona è il CAMBIAMENTO, è il contenitore del divenire, è luce che illumina ciò che ancora è in ombra.

Dobbiamo sempre provare a cambiare, a rinnovarci, cercare di ringiovanirci; altrimenti diventiamo solo più duri (J.W. Goethe)

Sai qual è la differenza tra te e un animale? Giusto, l’intelletto. A differenza di tutti gli esseri viventi, a differenza di tutti gli altri ANIMA(li) del pianeta, tu sei in grado di progettare, fantasticare, ideare. Tu sei il PROGRESSO fatto carne… sei l’universo che continua a creare e ad espandersi.

Siamo noi stessi a crearci delle routine nelle quali poi ci troviamo intrappolati e succede, appunto, che sembra non cambiare mai niente. Ma in realtà tutto cambia, solo che sono sempre le stesse cose a cambiare e a noi appare tutto come se fosse una ripetizione della ripetizione. I nostri giorni si trasformano in tanti deja-vu. Ma un deja vu non è altro che un’anomalia della memoria che è andata in loop.

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Come possiamo interrompere questo ciclo di monotonia? Prima di tutto prendendo consapevolezza che siamo noi a creare e ad auto-proporci giornalmente sempre le stesse medesime cose.

NON C’È OMBRA SENZA LUCE

Se sei in grado di  riconoscere un tuo limite sei anche in grado di superarlo.

L’illuminazione comincia con il vedere la propria oscurità (Krishna Dharma)

Riconoscere e accettare la routine che giornalmente si ripropone è l’inizio per iniziarla a cambiare. Sai come si dice no? Chi lascia la via vecchia per la nuova, sa quello che lascia ma non sa quello che trova, giusto? No. Sbagliato. Su questo blog abbiamo coniato un nuovo detto: chi lascia la via vecchia per la nuova cresce!

maestro shifu
O come ti avrebbe detto Maestro Shifu, saggio personaggio protagonista del film animazione Kung fu Panda 3 : Se fai solo quello che sai fare non sarai mai più di quello che sei ora.

Mente, corpo e spirito. Il mancato allenamento di una di queste parti ti fa perdere l’equilibrio del ben-ESSERE. Riscoprire la propria natura umana equivale a riappropriasi del totale controllo del nostro intero organismo, fisico, psichico ed energetico. Significa essere consapevoli di chi si è, di cosa si è.

NON È COME PENSI, È COME SENTI

Il malessere subentra quando interrompiamo il nostro progresso. Mente, corpo e spirito, appunto, sono le nostre parti e ognuna di esse ha bisogno di continuare a progredire per garantire il nostro equilibrio. Ma c’è ne una che più di tutte è quella che ti rappresenta meglio su questo pianeta: il corpo. Il corpo ti permette di fare esperienza immediata della vita. Il corpo ti permette l’interazione fisica con gli altri individui, sente le emozioni, percepisce le energie in movimento, colloquia con la mente, rinvigorisce lo spirito. Se fossimo solo spirito un mondo tangibile non avrebbe senso, e se fossimo solo mente… sai che noia. Il corpo è un magnifico strumento, sempre che rimanga collegato alle altre due estremità.

Obiezione! Lo spirito è la parte più importante! No, non è vero, è la mente che ci differenzia da tutti… ALT! Non volevo aprire polemiche quindi ribadisco quanto detto: ogni parte è essenziale alla sopravvivenza e al progredire delle altre, meglio così? Ma non si può negare che il corpo è la nostra realtà più immediata. Se pensi a qualcuno, cosa succede? Immaginerai innanzitutto la sua faccia, non il suo spirito o la sua mente, vero? Se ti viene fame cosa fai? Cerchi del cibo. Se sei stanco? Vai a dormire. Ogni stimolo ricevuto dal corpo ha la priorità rispetto agli stimoli provenienti da mente e spirito. Perché? Prova a non respirare per 3 minuti e poi me lo dici… se ci riesci. Puoi smettere di meditare per 4 anni, puoi smettere di leggere per dieci anni, prova a non andare in bagno per 3 giorni…

Un’esigenza della mente, se così vogliamo chiamarla, o dello spirito, può anche aspettare. Forse perché hanno anche bisogno di più tempo per essere soddisfatte. Le esigenze del corpo, ahimè, vanno soddisfatte nell’immediato.

Smettere di ascoltare le necessità del corpo è la via più breve per uscire dal nostro stato di benessere.

AZIONI PRATICHE PER IL TUO BENESSERE

Dopo quello che ci siamo detti ti invito a seguire queste 4 semplici regole, per constatare tu stesso come il corpo influenzi la tua mente e il tuo spirito. Queste regole danno la priorità, indovina un po’, al corpo:

1 – Appena ti svegli occupati del tuo corpo. Quindi oltre che a recarti in bagno, idratalo bevendo un paio di bicchieri d’acqua. Concentrati e cerca di percepire a livello sensoriale il percorso che l’acqua compie, dalla tua bocca al tuo stomaco. Sembra strano se non ci hai mai fatto caso ma è possibile sentirlo ( dalla regia mi suggeriscono che sia meglio berla tiepida con un po’ di limone). Iniziare a riconoscere le sensazioni che il corpo ci invia ci aiuta a rimanere più vigili su noi stessi.

2- Promuovi innanzitutto l’attività fisica. Sarà necessario quindi svegliarsi un po’ prima del solito per fare un po’ di ginnastica, una camminata… Si, insomma, per far muovere quei bei muscoletti che la natura ci ha dato (io mi alzo alle 5:30). Ovvio che non tutte le mattine potrai spararti un’ora di zumba o cyclette, ma puoi alternare allenamenti impegnativi con altri più leggeri. Sai cosa succede dopo questo allenamento mattutino? Che la tua mente, rinvigorita dall’esercizio del corpo, muterà il senso di stanchezza con quello di soddisfazione. Ed essere soddisfatti anziché stanchi di ciò che si è fatto è un buon inizio per riappropriarsi della propria autostima.

3- Osservati. Durante la giornata osserva la tua postura e osserva i tuoi pensieri. Tutto è strettamente collegato. Se ti accorgi di avere dei pensieri che ti creano del malessere, prova prima di tutto a cambiare postura e osserva come questi cambiano. Prendi a modello posture che stimolino la forza, la fiducia, quindi prova a raddrizzare la schiena, gonfia il petto, pancia in dentro, un bel respiro e sorriso finto stampato in faccia 🙂 (per aiutarti puoi mettere di traverso una penna tra i denti). Se cambi fisiologia, cambi tutta la tua energia.

4-Cambia. E ora cambia tutto! Cambia la strada per recarti a lavoro, cambia supermercato, cambia abitudini culinarie, leggiti CAMBIA, PUOI! se vuoi una mano in questo… vedendo e facendo sempre le stesse cose perdiamo l’abitudine e la possibilità di esercitare e allenare la nostra intelligenza… e lo spirito si annoia. Lentamente tutto si chiude, si indurisce e si atrofizza come un muscolo (cit. Albert Camus)

Quando una strada giunge alla fine, cambia strada: cambiando puoi proseguire
(I Ching)

Sono solo 4 regole, sono semplici e sono applicabili da tutti. Basta volerlo. Lamentarsi della propria situazione non serve a niente se non si è disposti a cambiarla. Se ti senti già in piena forma fisica, mentale e spirituale, congratulazioni! Se hai bisogno invece di una spinta, prova ad applicare questi 4 suggerimenti. A me, più che una spinta, mi hanno dato un bel calcio nel… si, ho fatto un bel balzo in avanti e ora per paura di prenderne un altro continuo ad applicarle diligentemente 🙂

31cIxqdQDYL._SX331_BO1,204,203,200_Lettura consigliata:
INCONSCIO & SPIRITO – La via d’uscita è dentro

Ti auguro proficui cambiamenti
cristiano mocciola blog

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10 commenti

  1. I tuoi consigli sono sempre utili…
    Mi rendo conto che hai scritto ciò che in questo periodo sento e che sta passando, voglio che passi.
    La sensazione di sentirmi ferma Non mi piace, ed verissimo! Quando la mattina vado a camminare un po’ a correre, alterno….
    Quando rientro sto bene. Purtroppo siamo in inverno e non sempre è possibile.
    Grazie Cristiano!
    Un abbraccio Mary

  2. Grazie Cristiano di questi suggerimenti. Li voglio seguire da domani….no! da oggi (facciamo finta che io mi sia alzata ora 😉)

  3. Grazie bellissimo articolo come sempre. Cambiare vita e reinventarsi a 46 anni é quello che sto facendo. Dura ma ce la farò

  4. Condivido pienamente, ho iniziato a fare questo percorso, alzarmi presto fare attività etc.,ed vero la mia vita ha preso un altra direzione.
    Ora Proverò anche a cambiare le mie abitudini, e credo che porti solo a qualcosa di positivo.
    Grazie Cristiano per i tuoi consigli .
    Teresa

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