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COME VENDERE, COME VENDERSI: la formula che nessuno ti svela ma che conosci già!

Siamo nell’era della comunicazione, siamo nell’era dove ci si spintona per fare il miglior marketing possibile. Ma cos’è il marketing? Cosa vuol dire sapere vendere? Detta in maniera spiccia fare marketing vuol dire costruire relazioni. Relazioni utili per vendere, relazioni utili per vendere se stessi.

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Quest’articolo è diverso dal solito, lo so. Mi sto addentrando in un settore che non è di mia competenza. Già, ma se per questo neanche il settore della crescita personale e spirituale lo è. Sono curioso, mi piace approfondire e condividere tutto ciò che ritengo utile innanzitutto per me. Non mi piacciono le etichette, sono allergico ai titoli e alle gerarchie, indifferente allo status quo. Sono un sovversivo? Anche questa è un’etichetta. Ma non siamo qua per capire chi sono io. Questa è la mia vita (e dopo quarant’anni), io non l’ho capita, figurati se tu fai meglio (cit. Ligabue) 

Ma perché parlare di marketing? Come anticipato nell’introduzione, siamo nell’era della comunicazione e, vuoi o non vuoi, siamo qua per vendere e per venderci e sapere usare e sfruttare il potere delle parole non basta. Ma questa cosa capitava anche prima di entrare in questa era digitale. Da sempre l’essere umano ha cercato di vendere se stesso e i propri servizi/prodotti per il bene suo e della comunità. Molte volte anche solo per il proprio tornaconto…

Si, persino tu che vai a svolgere un lavoro da dipendente, non ti stai forse vendendo? Non stai vendendo la tua figura professionale al mercato? E quando vogliamo convincere i nostri figli ad assaggiare un cibo nuovo, a fare un’esperienza diversa dal solito, non stiamo forse cercando di vendergli un’opportunità di crescita? Per non parlare delle idee! Questo blog, in primis, vuole vendere un’idea. Sana, utile, costruttiva e liberatoria, ma trattasi sempre della mia idea, messa nero su bianco e in cerca di lettori che la condividano.

Vendere non vuol dire creare profitto. Vendere vuol dire creare fiducia. E come possiamo creare fiducia? Rimanendo onesti con noi stessi, fedeli ai nostri valori e alla nostra visione, ovvio!

come vendere artePrima di vendere dobbiamo creare e quando creiamo siamo a tutti gli effetti degli artisti. L’arte è qualcosa di personale, è l’intangibile immagine di noi stessi che cerca di manifestarsi, e quando la portiamo all’esterno racconta al mondo chi siamo. E racconta chi siamo attraverso le nostre creazioni, attraverso i nostri giardini, i nostri prodotti, i nostri piatti, i nostri quadri, i nostri scritti, i nostri ricami, le nostre canzoni, decorazioni, arredi, ecc…

Ogni volta che crei qualcosa, ogni volta che manifesti nel mondo fisico qualcosa che in principio era solo un’idea, una sensazione, stai creando arte, stai manifestando la tua spiritualità. Ma questa arte non la puoi vendere!

Ma come!?! E cosa l’ho creata a fare?!?

PAROLA D’ORDINE: CONDIVIDERE

L’obiettivo non è vendere arte, l’obiettivo è condividerla, farla apprezzare anche ad altri. La tua arte deve portare beneficio anche al tuo prossimo, non puoi tenerla solo per te. Se facciamo arte pensando al profitto la nostra arte non può definirsi tale. L’arte è frutto dell’amore che proviamo per noi, per la Vita. E l’amore non rilascia fatture! L’amore è arte è l’arte è Amore che si manifesta. Stupore, meraviglia, entusiasmo, sono solo una conseguenza dell’arte come potrebbe esserlo il profitto. Ciò che ci muove e deve muoverci per creare arte è la passione, ovvero amore, sei d’accordo?

Il segreto non è correre dietro alle farfalle,
è curare il giardino perché esse vengano da te
(Mário Quintana)

Comprendi già da te che vendersi, a costo zero in questo caso, diventa più facile, intuitivo e naturale. Più facile perché in realtà non ti stai vendendo, ti stai donando. E darsi al mondo è ciò che ti permetterà di essere. Proprio come una donna che dà alla luce suo figlio: tu stai dando alla luce ciò che hai dentro e l’impegno che ci metterai per creare la tua arte ti permetterà di nascere, proprio come il nascituro che si impegna per venire al mondo.

LA FORMULA PER VENDERE… da non usare mai!

Nel paragrafo successivo ti farò un esempio nel quale ti svelerò la formula segreta per vendere, eticamente, meritevolmente e con soddisfazione. Questa è l’unica formula che porta reale risultato e beneficio a entrambe le parti, sia al venditore che al consumatore. Questa formula a dire il vero non è affatto segreta e l’avrai vista applicare migliaia di volte. Solo che non ci hai mai fatto caso. E per nostra disattenzione molte volte ci siamo fatti abbindolare da qualche manipolatore emotivo o dal primo venditore di fumo dimenticandocene.

Si, perché se tra poco scoprirai la reale formula per vendere, adesso ti svelo invece come non vendere se non vuoi fare una pessima figura e creare un brutto ricordo di te nelle menti altrui. La formula per non vendere funziona, ahimè, ed è la formula utilizzata alla grande dagli innumerevoli prestigiatori di questa immensa giostra chiamata mondo.

Ma come?!? Una formula per non vendere che però funziona?!?

Certo, funziona, ma non potrà mai farti coprire grandi distanze e non ti farà mai sentire appagato e soddisfatto di te stesso. Tutto ciò che non ha fondamenta è destinato a crollare e se nelle tue vendite non getti delle solide basi sulle quali costruire dialoghi onesti, soprattutto con te stesso, non andrai lontano. Tu non sei stupido, perché la gente dovrebbe esserlo?!?

Il prestigiatore della vendita usa questa formula, quindi ti illude che con il suo sapere anche tu potrai arricchirti come ha fatto lui… e ovviamente per far tuo il suo sapere devi pagare. Lui sta vendendo fumo, tu acquisti, lui si arricchisce, dimostrando la veridicità della sua teoria. E tu?!? Per vendere dovrai vendere la stessa cosa che ha venduto lui?!? Aria fritta!?!?

come vendere vendersi

Hai presente la classica raffigurazione dell’asino che insegue la carota legata al bastone di chi gli sta in groppa?

Ecco! Immagina che al posto della carota c’è un bel gruzzolo di banconote e immagina che l’asino siamo noi quando caschiamo vittime del venditore di fumo (che in questo caso tiene il bastone comodamente seduto sul nostro dorso). Per acchiappare il gruzzolo siamo disposti a caricarci sul dorso (quindi pagare) colui che ci offre il miraggio del facile guadagno.

Il venditore di fumo offre solo teorie. Se vuoi capire come vendere più pentole non devi andare a chiedere aiuto a chi fa corsi di marketing, piuttosto dovrai andare da chi con le pentole ci mantiene la famiglia. Come ha fatto a raggiungere quel risultato? È replicabile? Quanto tempo ci vuole? Che strategia ha usato? Posso migliorare il processo?

Se vuoi vendere materassi non puoi chiedere aiuto a chi ti offre soluzione rapide e indolori per far sfondare la tua azienda nel mercato on-line, dovrai chiedere piuttosto a chi vendendo materassi sul web ha costruito il suo impero digitale, giusto? Copiare le sue mosse, mantenere lo standard della sua qualità, ecc…

LA FORMULA PER VENDERSI E VENDERE

Ed eccoci arrivati! L’esempio che segue ti svelerà la formula che già conosci e che spesso dimentichi:

quando passeggi per il centro della tua città, i negozianti si mettono in mezzo alla strada per acchiappare i passanti e buttarli dentro al negozio e costringerli a comprare?!? Certo che no! L’interesse del negoziante è allestire al meglio la propria vetrina, catturare l’ATTENZIONE del passante, incuriosirlo. Iniziargli a dare del valore sin da subito, anche se puramente visivo.

In secondo luogo il negoziante si occuperà di tener pulito il proprio locale, confortevole e pronto per ospitare i passanti. Il passante è a tutti gli effetti un ospite. E come vuoi accoglierlo un ospite? Ma con il massimo delle premure, certo! E una volta entrato, cos’è che il negoziante può regalargli? Può regalare se stesso! Può regalare la propria gentilezza, la propria disponibilità, il proprio sorriso, il proprio aiuto, il proprio tempo. Se ci pensi abbiamo così tante cose da regalare e condividere che non possiamo proprio lamentarci e non possiamo nemmeno pensare di tenercele tutte per noi, a cosa servirebbero?

Durante questa cerimonia, chiamiamola così, si instaura una RELAZIONE. Una relazione che se sviluppata con la sincera volontà da parte del negoziante di aiutare il possibile acquirente, si trasformerà in una connessione emotiva, una comunicazione empatica. E questo vuol dire solo una cosa: questa relazione si può definire tale solamente perché è sorta un’EMOZIONE tra le parti.

Perché si torna sempre dove si è stati bene. E i posti sono semplicemente persone (Chiara Galeazzo)

Piaciuto questo esempio? Riassumendo ecco la formula:

ATTENZIONE → RELAZIONE → EMOZIONE

Qualsiasi cosa tu voglia vendere, innanzitutto, sai presentarla? La vendita deve tramutarsi in una danza. Per quanto il denaro sia indispensabile non può e non deve essere il motivo della nostra arte, della nostra vita. La vita deve essere un infinito capolavoro, non un lavoro misurabile.

Creiamo arte per avere un impatto sul mondo, per migliorarlo, per offrire ciò che di buono ci appartiene. Quando abbandonerai questo pianeta non saranno i soldi che hai fatto a mantenere vivo il tuo ricordo negli altri, saranno le emozioni che hai fatto provare, sarà il bene che hai seminato. I soldi rimarranno qui essendo frutto materiale di questa vita, potranno aiutare qualcuno certo, ma saranno le emozioni che il ricordo di te suscita a vivere nuovamente su questo pianeta. Emozioni invisibili, proprio come sarai tu.

L’essenziale è invisibile agli occhi – Antoine de Saint-Exupéry

Il ritorno economico è la diretta conseguenza di un lavoro fatto bene, di un lavoro fatto col cuore, con impegno e onestà, quindi colmo d’amore, quindi artistico. La vendita perfetta avviene da sé, senza forzature, omissioni o inganni.

L’arte si crea perché ci fa stare bene crearla. E l’arte si condivide perché ci fa stare bene condividerla e ci fa stare bene vedere che qualcuno possa apprezzarla. E chi apprezza la tua arte sta sicuro che tornerà nel tuo negozio, per godere della tua compagnia… e non solo!

Chi avrà avuto modo di conoscerti, chi avrà avuto modo di rimanere positivamente impressionato dalla tua arte, sarà ben lieto di comprare altra arte da te. E non sarà una mera compravendita quello che entrambe le parti si porteranno a casa da questa esperienza, piuttosto sarà uno scambio di energia.

come vendere se stessiNon si tratta di riuscire a vendere qualcosa, ma se stessi! Si tratta di risultare credibili ai nostri occhi e agli occhi di chi entra in contatto con noi. Non si tratta di creare prodotti migliori ma di migliorare noi stessi eliminando qualsiasi filtro che possa offuscare la nostra arte. Arte che deve apparire limpida, con il primo obiettivo di essere apprezzata e condivisa, non comprata. Arte che deve emozionare!

Persino se vendessi ruote dentate applicherei quanto detto. Ti racconterei di come da bambino mio nonno mi faceva giocare con gli ingranaggi che smontava dai trattori. Di come una volta una di queste ruote dentate mi salvò dal morso feroce di un cane. E di come poi la stessa ruota dentata mi servì per aggiustare alla bene e meglio il motorino del mio amico che doveva portare d’urgenza il suo gatto dal veterinario… Ti racconterei della mia vita, della vita della ruota dentata, ti racconterei un’emozione! Fino a presentarti la mia azienda, Antica Officina di Nonno Tony, produzione e vendita di ruote dentate, le ruote con l’anima! Capisci che non stai comprando semplicemente dei pezzi di ricambio così, stai comprando una storia, stai comprando arte perché quello che c’è dietro queste ruote dentate non esiste altrove, è unico.

E quindi: crea la tua arte, dona la tua arte. Crea te stesso donando te stesso, con impegno, fiducia, onestà, passione e perseveranza. Tramutati in acqua che col suo fare lento e naturale riesce a modellare la pietra! Con il giusto atteggiamento le tue cre-AZIONI saranno più efficaci e al contempo semplici. E la semplicità porta sempre al raggiungimento del risultato in modo naturale e inevitabile. Concludo questo articolo con un ultimo aforisma che riassume tutto quello che ci siamo detti fin’ora:

Quando trattiamo con la gente, ricordiamo che non stiamo trattando con persone dotate di logica. Noi stiamo trattando con creature dotate di emozioni.
(Dale Carnegie)

I mezzi di condivisione che oggi possiamo sfruttare fino a poco tempo fa non esistevano. Con un click adesso possiamo raggiungere migliaia di persone in meno di un secondo. I tempi non sono mai stati così maturi per condividere le nostre idee, i tempi non sono mai stati così floridi per chi ha voglia di condividere il proprio messaggio. Indipendentemente da quello che tu voglia diffondere il mondo ti sta offrendo la possibilità di dirlo a tutti con estrema semplicità. Approfittane! Questa non è solo l’era della comunicazione. Questa è l’era della condivisione!

…e buona arte 🙂

cristiano mocciola blog

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16 commenti

  1. Grazie. Con parole semplici mi hai rafforzato in una convinzione che avevo da tempo. Repetita iuvant

  2. Mi piaciuto molto il tuo post di oggi probabilmente perché esce un po’ dagli schemi “tradizionali”, com te da molto temo so’ che non bisogna mai inseguire il denaro semmai è lui a seguire te.
    Grazie
    Alessio

  3. Hai ragione Cri! Abbiamo a che fare con persone,con le loro emozioni…,non con la logica.È così bello tutto questo,dar fiducia al prossimo,dare noi stessi in nome di qualcosa di più grande,l’Amore per la Vita!

  4. Sono pienamente d’accordo in te!
    Anche io che sono una pittrice, cercherò di far si che le mie opere vengano viste ed apprezzate da più persone possibili! Le vendite sono solo un effetto di questo processo! Grazie per il post! Mi è molto utile per l’ ideazione del mio nuovo blog di opere energetiche! Grazie

  5. Queste parole che risuonano dentro di me, mi ricordano qui ed ora che ogni tanto le dimentico.
    Grazie per la condivisione, grazie per esserti donato, anche a me.
    Sabine

  6. Mi piace molto il tuo blog e soprattutto questo post. Abbiamo bisogno di imparare prima di tutto a portare valore in questo mondo. Di conseguenza otterremo quello che ci spetta

  7. Leggo con molta attenzione ciò che scrivi e voglio ringraziarti per aprire nuovi modi di affrontare la vita 🙏🏻🙏🏻🙏🏻

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