Se cambi il pensiero cambia tutto! I pensieri creano immagini, le immagini creano emozioni, le emozioni determinano la nostra realtà. Che pensieri adottano le persone di successo? Te lo sei mai chiesto?
La qualità della nostra vita è direttamente proporzionale alla qualità dei nostri stati d’animo. È vero, siamo esseri umani e non possiamo sottrarci dal provare emozioni. Non voglio dirti che bisogna evitare o reprimere le proprie emozioni. Voglio invitarti a riprenderne il controllo. Questa è una cosa che possiamo fare… anzi, è nostro dovere farlo per non far naufragare le nostre vite.
E se hai letto il primo paragrafo di questo articolo hai già capito come questa gestione sia possibile. Si. Attraverso il controllo del pensiero. Se lasciamo la mente allo sbaraglio, se ci affidiamo a ogni pensiero che ci passa per la testa, se non facciamo una cernita dei pensieri che la nostra mente produce, andremo presto incontro a un gran bel casino, non è vero?
Nulla ha potere su di me, tranne il potere che conferisco ai miei pensieri coscienti – Tony Robbins
I PENSIERI VANNO SCELTI COME I VESTITI CHE INDOSSI
Ma quali pensieri scegliere? Quali mantenere vivi e quali ignorare?
Non esistono pensieri buoni o cattivi, giusti o sbagliati. Esistono solo pensieri utili o inutili. E di conseguenza esistono emozioni utili ed emozioni inutili. Pensi che provare ansia prima di salire su un palco a parlare sia utile? Non credo proprio. Il nostro lavoro è andare a cercare quel pensiero che genera ansia (tipo: chissà cosa penserà la gente di me… e se mi scordo quello che devo dire… e se qualcuno obietterà…) e sostituirlo con uno più produttivo che crei in noi lo stato d’animo più utile. Potremmo per esempio cominciare a pensare così: le persone non vedono l’ora che io parli, ho proprio una gran fortuna a salire sul palco a parlare, voglio motivare queste persone e desidero portar loro valore, desidero entusiasmarle!
Questo lavoro di cernita, di selezione, non lo può fare nessun altro se non la stessa persona che ha generato pensieri pessimisti o demotivanti in precedenza. Qualche mese fa avevamo visto come era possibile cambiare i pensieri limitanti, iniziando a modificare le azioni. Perché se è vero che le azioni sono determinate dai pensieri, è anche vero che se cambi le azioni che fai, cambieranno anche i pensieri che occuperanno la tua mente.
Oggi vorrei quindi proporti un piano d’azione in 7 fasi, sette abitudini vincenti per iniziare a modificare il tuo modus operandi mentale.
CHI C’È IN CABINA DI COMANDO?
Ti è mai capitato di non avere voglia di alzarti la mattina, allungare la mano per spegnere la sveglia e tornare a dormire anche se eri consapevole che la scelta migliore era quella di alzarsi? Ecco, in quell’istante la tua mente ha avuto la meglio su di te. Ha controllato le tue azioni. È proprio in queste piccole cose che possiamo valutare il grado di controllo che abbiamo sui nostri pensieri.
Chi c’è in cabina a pilotare? Tu o qualche altra entità pronta a farti prendere le decisioni peggiori? Chi è che guida l’aereo, capitan Pigrizia?
Eppure esistono persone che hanno paura di stare bene. Anche io ero una tra queste. Non avevo voglia di stare bene. Sapevo cosa avrei dovuto fare per recuperare il controllo della mia vita ma continuavo a lasciare i comandi a qualcun altro. Poi un giorno mi affacciai in cabina di comando e vidi che anche capitan Pigrizia se n’era andato e al suo posto c’era un kamikaze pronto a schiantarsi… non ci ho visto più. Il kamikaze ha fatto una brutta fine e capitan Pigrizia è meglio che non si fa rivedere. Ora piloto io!
Non ti piace l’esempio della cabina di pilotaggio? Eccone un altro: la mente umana è come un lupo da addomesticare… se non ti preoccupi della sua disciplina finirà per sbranarti.
Si, l’ho messa giù dura. Ma avendo vissuto in prima persona il problema, ti assicuro che le cose potrebbero mettersi davvero male se non metti a tacere quella parte di te pronta solo a servirti lamentele, critiche, catastrofi e tragedie. Non darle retta, la vita è meravigliosa così com’è… tuo dovere è renderla ancora meglio 🙂
Dobbiamo ricordarci che l’unica cosa con cui stiamo trattando sono i pensieri, e il pensiero può essere cambiato. E che ci crediate o no, siamo noi a scegliere i pensieri – Louis Hay
7 ABITUDINI VINCENTI
Le 7 abitudini che ti riporto sono le stesse che adotto io da diversi anni, sono le stesse che ho appreso da formatori più o meno noti nel mondo internazionale del self-help. Sono le stesse che puoi trovare descritte in centinaia di libri. Si, ce ne sono molte di più, ma queste 7 a mio avviso sono alla base di tutte le altre. Rispettando queste abitudini/regole la qualità della tua vita potrebbe fare un bel balzo in avanti. E come sempre, sii onesto con te stesso quando le applichi.
DISCONNETTITI DALLA RETE – questo è il punto più duro e sono sicuro che in pochi riusciranno ad attenersi. Anche qui, è la mente che continua a farci precipitare sullo smartphone per controllare le notifiche di facebook, per verificare se è arrivata qualche mail, ecc… Prova a dirle no. Decidi un giorno alla settimana in cui vivere esclusivamente nella vita reale e non in quella virtuale. Potrebbe essere duro all’inizio ma secondo me a lungo andare ci proverai gusto e ti ritroverai a dover dedicare un giorno a connetterti alla rete perché tutti gli altri giorni deciderai di non averci avere più niente a che fare (e quando ti connetterai ricordati di visitare questo blog).
Ci sono tante ragioni per decidere di disconnettersi. Prima di tutto, possiamo riscoprire il piacere di camminare eretti e non più chini su un display! Gli effetti collaterali della vita in connessione sono molteplici: alienazione, perdita di contatto con la realtà, isolamento. Si riducono le capacità cognitive come contrazione e attenzione e il tono dell’umore. Secondo recenti studi pare anche che l’esposizione continua alla luce dei display interferisca con la produzione di melatonina, il neurotrasmettitore cerebrale del relax! Cosa fare in questo tempo? Si può vivere! Camminare, leggere, ascoltare musica, ballare, farsi le coccole…
RISCOPRI IL CONTATTO CON CHI AMI – Siamo fatti per interagire con gli altri e le persone a noi vicine sono il mezzo migliore per recuperare il nostro benessere. Abbracciarsi e coccolarsi sviluppa ossitocina, l’ormone dell’amore. E più ossitocina facciamo produrre al nostro corpo, più la nostra mente si aprirà per amare e conoscere l’altro. Vivere nell’amore, provare amore, è la cura delle cure. Non esiste rimedio migliore per qualsiasi malattia. Dedica un giorno alla settimana totalmente per gli altri. Regala loro il tuo tempo senza pretendere nulla in cambio. Se li ami vedrai che non ti sarà difficile farlo (come si fa? Prendi esempio da una qualsiasi mamma).
I bambini abbandonati molto spesso muoiono per il semplice fatto che non possono più ricevere amore e non possono più donarlo alla loro mamma o papà. La stessa cosa capita anche agli animali, come cani e gatti, che dopo una vita passata insieme al padrone (il loro amore) vengono rifiutati e lasciati soli. L’amore è vita ed è l’energia alla base del nostro universo. Senza amore tutto perde valore, tutto muore.
REINVENTATI – qualsiasi cosa tu possa fare, qualsiasi strada usi abitualmente per recarti a lavoro, qualsiasi lavoro tu debba fare, qualsiasi cosa tu debba cucinare… insomma, tutto ciò che fa parte delle tue abitudini, della tua routine… prendila e ribaltala! C’è sempre un modo diverso per fare una qualsiasi cosa e se ancora non hai provato a fare quella cosa che fai da sempre in un altro modo, beh, stai perdendo la tua possibilità di crescere. Chi lascia la via vecchia per la nuova CRESCE!
Flessibilità e apertura al cambiamento sono doti sempre più richieste, sia nel mercato del lavoro, sia nelle normali attività sociali. Le persone, le aziende che falliscono, hanno semplicemente smesso di reinventarsi. Si sono ostinate a fare quello che facevano come sempre avevano fatto non rendendosi conto che tutto è in continuo cambiamento.
Un esempio lampante sono le saracinesche dei negozi che chiudono. Non chiudono perché c’è la crisi. Chiudono perché non sono stati capaci di reinventarsi. La vetrina del mondo ora è internet e non più quella fisica su strada. Pensa che il 64% delle aziende italiane non ha un sito in internet e non investe in pubblicità sul web. Che destino pensi possano avere? Ci sono invece piccole imprese che hanno capito l’importanza di innovarsi, hanno una loro pagina facebook, fanno pubblicità sul web, offrono promozioni agli internauti e in poco tempo hanno decuplicato il loro fatturato. In realtà non c’è crisi se non nella testa delle persone che non vogliono allargare i propri orizzonti. In nessun periodo storico passato ci sono state le opportunità che ci sono ora. La comunicazione viaggia a livelli inverosimili e solamente volendolo potremmo contattare milioni di utenti, possibili clienti, in pochi secondi, ci pensi?
RISCOPRI IL TUO VALORE – Flaubert diceva che per avere del talento, dobbiamo essere convinti di possederne. Avere delle capacità e non sfruttarle sarebbe come non averne affatto. Se sai cantare e non canti, che senso avrebbe? Se sai dipingere e non dipingi, pensi di star usando bene il tuo tempo? Madre natura ha fornito ognuno di noi di particolari predisposizioni, capacità. Ci ha trasmesso il piacere, la passione, nel fare qualcosa. Se non seguiamo ciò che ci fa battere il cuore… il cuore potrebbe fermarsi. E una vita trascorsa senza cuore non è degna di essere vissuta.
Chiediti cosa ti rende veramente felice, cosa ti entusiasma, e dedicagli il tuo tempo. Questa domanda ponitela almeno una volta al mese, giusto per raddrizzare la mira se mai ce ne fosse bisogno. Le nostre necessità e i nostri desideri cambiano con il tempo, meglio assicurarsi di essere sempre sulla strada su cui vorremmo essere.
Il tempo è l’unica cosa che realmente hai. Una volta speso non tornerà più indietro. A fine giornata fai un riepilogo delle ore passate e trova tre buoni motivi per poter dire di aver usato proficuamente il tuo tempo. Se non li trovi, forse è il caso di rivedere le scelte che prendi durante il giorno. Sei una creatura unica e irripetibile, ciò che sei capace di fare tu, il modo in cui lo fai, nessun altro può farlo. Non deludere te stesso. Hai una valore immenso, riscoprilo!
IMMERGITI NELLA LETTURA – Degli effetti benefici della lettura ne avevamo già parlato, ricordi? Leggere è come vivere altre vite, è scoprire, è viaggiare. Leggere allarga la mente e le dà forma. La lettura aiuta a conoscersi meglio.
Quando ero adolescente mai avrei pensato di leggere così tanto. Non mi piacevano libri e li vedevo come un’obbligata appendice dell’iter scolastico. Insomma, pensavo fossero un’inutile perdita di tempo… non sai cosa darei ora per tornare indietro e cambiare la testa a quel ragazzo! I libri mi hanno cambiato la vita. Trova del tempo per la lettura. Non importa il genere. Anzi, più generi approfondisci e più avrai poi la possibilità di scegliere. Leggere non ha mai fatto male a nessuno. Al contrario, ha salvato tante vite 🙂
RIPOSATI… MA NON ANNOIARTI – C’è una bella differenza tra oziare e perdere tempo. L’ozio è un tempo in cui ti godi il tuo far niente. Perdere tempo è il tempo che passi a non fare nulla sapendo bene che c’è qualcosa che dovresti fare. Oziare è tempo vacuo meritato e profittevole, perdere tempo è procrastinare, è tempo vuoto, senza profitto, generatore di ansie, paure e dubbi.
Siamo circondati da un mondo che corre e che vorrebbe corressimo anche noi. Bisogna lavorare di più, produrre di più, fare di più… è una continua ricerca del di più. Pare quasi che fermarsi equivalga a perdere diverse opportunità. Ma è proprio nei momenti in cui ci fermiamo che diamo la possibilità alla nostra mente di crescere e sviluppare nuove idee.
Quando la mente è vuota, infatti, l’immaginazione vola e la creatività trova spazio per esprimersi. Quando non abbiamo occupazioni o distrazioni mentali, riusciamo meglio a capire quello che ci rende felici e ci entusiasma. Quando rallenti ti dai la possibilità di fare una selezione mentale dei tuoi impegni, distinguendo ciò che ti è utile da ciò che fai solo per automatismo. Il riposo consente di dedicare attenzione a se stessi e riappropriasi così della totale responsabilità della propria vita. Chi non dedica tempo a se stesso tende solitamente a scaricare questa responsabilità all’esterno, perdendo così il controllo e l’andamento della propria esistenza. Le persone che invece si concedono attenzioni sono più vitali e capaci di trasmettere entusiasmo e motivazione anche agli altri.
Dedicati del tempo e prova anche a dilatare il tempo delle cose che già fai, ma che fai di corsa. Esci tardi per andare a lavoro e ti tocca correre? Esci di casa prima, goditi il viaggio, fermati al bar a fare colazione e magari parcheggia più distante del solito. Così approfitti e ti fai anche una passeggiata. Dilatando il tempo, dilati anche la mente che si troverà aperta per generare pensieri e idee diverse dal solito. Il tempo è un’illusione della mente. Consciamente puoi dilatarlo o restringerlo. R A L L E N T A … vivrai di più!
IMPARA A NEGOZIARE – Se nel mondo la diplomazia funzionasse come dovrebbe non ci sarebbero le guerre! La diplomazia è una qualità fondamentale, tanto nelle relazioni private quanto in quelle professionali. Essere diplomatici permette di esprimere ciò che si pensa in maniera diretta, non superficiale e chiara. Se sei diplomatico il tuo interesse è quello di non offendere nessuno, rispetti le idee altrui e pretendi rispetto per le tue. Comprendi che l’essere diversi, pensare in maniera differente, è utile sia per te che per il tuo interlocutore. A entrambi vi è data la possibilità di conoscere un altro punto di vista. Non giusto, non sbagliato, né migliore e né peggiore. Soltanto un altro punto di vista e come sai, il punto di vista che adotti può cambiarti l’esistenza. È nel contrasto che possiamo vedere le immagini!
Molti sono già bravi e hanno questa capacità sin dalla nascita. Forse perché non gli piacciono gli scontri, forse perché sono così intelligenti che hanno capito che l’unico interesse utile è crescere. E non si cresce con lo scontro, ma con il confronto. Tutti possono imparare a negoziare. Dobbiamo sforzarci ad ascoltare un po’ di più. Dobbiamo ascoltare per comprendere e non per rispondere perché è più importante mantenere la propria pace e felicità che avere l’ultima parola. Dovremmo sempre chiederci cosa possiamo trovare di utile nel punto di vista dell’altro. Dopodiché dobbiamo imparare a dire la nostra mantenendo la calma e assicurandoci che l’altra persona sia disposta a recepire il nostro messaggio.
Queste abitudini hanno migliorato la vita di moltissime persone. Miglioreranno anche la tua?
Lettura consigliata:
DALLA FELICITA’ AL SUCCESSO: Il successo è uno stato mentale che solo la felicità può generare
Ti auguro una felice settimana ricca di successi 🙂
Ce un abitudine che nella mia vita mi è tornata utile piu’ volte: quella di considerare ogni problema come un opportunità per crescere o come una sfida per migliorare.
Da questo punto di vista quindi è inutile lamentarsi o piangersi addosso.
Davanti ad un problema chiediti:”Cosa posso imparare da questa situazione”? Inizia a vedere i tuoi problemi come opportunità o come sfide dalla quale puoi imparare moltissimo.
Viviamo solo le crisi e i problemi che ci servono per evolvere.
Grazie Danilo per il tuo commento 😊 condivido appieno quello che dici. Le cose accadono PER noi, non A noi. Impariamo la lezione 😊
È sempre un vero piacere leggere il tuo blog Cristiano… oltre ad essere molto interessante ed informativo!
Ti ringrazio e ti auguro una buona giornata… 🙂
🙏🏻 grazie a te Monica
🙏🙋♂️