Qualcuno riesce e qualcun altro no. Qualcuno raggiunge i risultati voluti, qualcun altro no. Ma come si fa a raggiungere un obiettivo? Perché lo si raggiunge? Di certo non (solo) con la fortuna. Sai come si dice no? Il mondo appartiene a chi ha più energia! Trovare la grinta è indispensabile per proseguire sul cammino della realizzazione personale.
L’energia e la persistenza conquistano tutte le cose – Benjamin Franklin
Colui che ha grinta, colui che investe la propria energia con la giusta intensità perseguendo un determinato scopo, è destinato a raggiungerlo. Tempo e spazio non sono più variabili che possono intromettersi tra lui e il suo obiettivo. Ciò che lo separa da ciò che vuole è la volontà che è disposto a metterci per raggiungerlo. Tempo e spazio sono solo dimensioni entro le quali muoverci, entro le quali confermare le nostre scelte dando così direzione alla nostra vita.
VOLERE NON BASTA
Bisogna essere disposti a investire una certa quantità di energia personale per poter vedere il realizzarsi del nostro sogno, o meglio, del nostro progetto (le parole sono magiche, usiamo i giusti termini!).
L’intensità dell’energia che investiamo è calcolata in base a quanta ne offriamo in un determinato lasso di tempo… un po’ contorto vero?!? Riproviamo. Un aereo per decollare necessita di tutta la spinta necessaria che i suoi motori riescono a dargli. Il decollo è il momento del volo in cui c’è bisogno di più propulsione… di grinta! Una volta in quota l’aereo vive di rendita 😉
E così vale per qualsiasi progetto tu voglia far decollare: ha bisogno di tutta la tua energia!
COS’È LA GRINTA?
La grinta è l’unione di determinati e determinanti atteggiamenti che si riassumono in una frase che già conosci: volere è potere!
Troppo spesso esitiamo nell’offrire tutta la nostra carica, vero? Abbiamo paura di fare il primo passo, abbiamo paura di esporci, paura di quello che pensano gli altri o semplicemente temiamo di non essere all’altezza della situazione o di non meritarci qualcosa di più. Ma perché qualcuno sembra immune a questi limiti mentali?
L’unica differenza tra noi e questo qualcuno non sono i problemi. Sicuramente anche lui ne ha. Piuttosto è l’atteggiamento con cui si affrontano i problemi a fare la differenza. I problemi non sono problemi, sono situazioni da risolvere, opportunità di crescita, gradini da compiere per giungere in cima alla scala dove è già presente ciò che desideriamo.
Comprendere questo, fare nostra questa visione, ci porta automaticamente ad adottare il giusto atteggiamento, ci permette di compiere l’unica cosa che porta il cambiamento: l’azione!
E quando agisci non hai tempo di preoccuparti dei risultati, dei pareri altrui. Agisci perché è l’unica cosa che ti fa sentire vivo. Agisci e muovi un passo dopo l’altro, correggi il tiro di volta in volta, e alla fine ti rendi conto di aver ricoperto per intero la distanza che ti separava dalla tua visione.
Ma esiste anche colui che non si muove, non agisce, rimane lì a pensare, a rimuginare sul da farsi: forse è meglio questo, forse è meglio quello…
L’uomo energico, l’uomo di successo, è colui che riesce, a forza di lavoro, a trasformare in realtà le sue fantasie di desiderio – Sigmund Freud
Chi ha grinta, o meglio, chi usa la grinta, ha capito di avere la forza (innata) per impegnarsi e raggiungere i propri obiettivi. Sì, perché la grinta è un dono che tutti abbiamo e che tutti possiamo usare. La domanda che dovremmo porci allora è questa: vogliamo usarla? Vogliamo tirare fuori le p… ?
COME RITROVARE LA GRINTA:
6 DETERMINATI E DETERMINANTI ATTEGGIAMENTI
Ambizione
Molte volte il desiderio di realizzazione viene percepito dall’esterno come un desiderio di potere, di superiorità. Ovviamente non è così. L’ambizione è prima di tutto la comprensione e ammissione della propria insoddisfazione interiore. Accontentarsi di ciò che siamo ora ci preclude ogni via per trasformarci in chi potremmo essere domani. Ambire alla versione migliore di noi stessi ogni giorno è indispensabile per accedere alla nostra riserva di grinta.
Dedizione
Il bisogno di realizzazione è insito nell’essere umano. Viviamo perché abbiamo uno scopo, perché abbiamo compreso di essere lo scopo di questa opportunità che ci è stata concessa: la vita. Capita però di dimenticarci di questa verità e iniziamo a vivere di automatismi. Lentamente costruiamo una routine dalla quale scappare sembra impossibile, una routine che lentamente ci ipnotizza facendoci dimenticare di tutto il nostro potenziale, di tutto il potenziale dei nostri sogni. Dedicati ai tuoi progetti quindi perché sono il motivo per cui sei qui. Solo tu puoi portarli a termine e solamente dedicandoti a essi alimenterai la tua grinta. Vivere meccanicamente di abitudini preconfezionate e che ci fanno evitare l’impegno verso noi stessi è il modo migliore per togliere potenza ai motori dell’aereo durante il decollo.
Tenacia
Essere tenaci non vuol dire essere grintosi. Chi è grintoso lo è perché non ha altra scelta, perché è già sicuro di farcela e mai e poi mai si lascerebbe sfuggire un’occasione del genere. Essere tenaci, tener duro, però ci tempra e ci permette di mantenere il focus, anche in quei momenti dove mollare potrebbe essere una scelta allettante. Se insisti e resisti, raggiungi e conquisti! Si può essere tenaci pur non avendo fiducia ma è certo che la tenacia ripaga sempre e quando lo fa la grinta aumenta perché si torna consapevoli del proprio innato potere di creatori.
Resistenza
Quando sei tenace alleni anche la tua resistenza. Essere resistenti ti porta a comprendere che è proprio lo sforzo che stai facendo a portarti dei vantaggi. Senza sforzo non esiste ricompensa, questo lo sa bene chi alza i pesi in palestra. Per sviluppare un muscolo bisogna fargli sentire la fatica. È nel momento più duro, il più faticoso, che il muscolo riceve lo stimolo necessario per crescere. E così anche nella vita. I periodi più tosti forgiano la nostra volontà e alimentano la nostra grinta. Tu puoi resistere a tutto perché hai deciso che sarà così. La partita è persa solo quando smetti di giocare… scegli di continuare! Scegli di vincere!
Resilienza
Il bambù si piega ma non si spezza. Quando ti adatti ai cambiamenti che la vita inevitabilmente ti porta non perdi un briciolo della tua grinta. Al contrario, se ti ostini e poni resistenza, ti spezzerai. Sii come l’acqua che scava la pietra: adattati al percorso e sarà inevitabile per te giungere al mare.
Flusso
Scoprire ciò che ti piace fare è semplice: quando ti ci dedichi perdi la cognizione del tempo, vieni rapito in un’altra dimensione comunemente chiamata flusso. Così come l’acrobata non dubita quando piroetta sul trapezio, così dovremo fare noi quando ci dedichiamo ai nostri progetti. L’azione porta risultato, non il dubbio, non la paura di ciò che pensano gli altri. Vai avanti, fa ciò che ti piace, segui il flusso, fiorisci e regala al mondo il tuo bellissimo fiore.
E per dirti le altre cose che volevo, e andare oltre, ti lascio con questo video…
Lettura consigliata:
MENTE GRATA VITA PROSPERA: Se non credi sia possibile non sei pronto per ricevere
Sii il tuo sogno, e con grinta, realizzati.
Buona Vita!
Stupendo questo post Cri,grazie di cuore.Ho iniziato a leggere un libro bellissimo (e anche molto duro…per certi versi)..,”La scuola degli dei” http://lnx.schoolfordreamers.com/la-scuola-degli-dei-di-stefano-danna/
è in tema..con i sogni…
a presto!
Grazie a te Heka. Non ho fatto in tempo a conoscere Stefano D’Anna ma quando riesco partecipo al Dreamers’s Day, l’evento da lui ideato, e ogni volta ne esco migliore. Mi hai dato un bel incentivo però: leggerò anche io il suo libro 🙂